Como calcio
Lunedì 20 Agosto 2012
E' un Como di giovani
Ora serve esperienza
Mercato: difficile che arrivi Ortega. Gibellini a caccia di un centrocampista e di un difensore centrale esperti di categoria
E difficilmente si tratterà di una soluzione positiva per il Como. Di mezzo c'è Jorge Ortega, il ventunenne fantasista paraguaiano che al Como piace sin dall'inizio di questo mercato. Il ragazzo, che attualmente gioca nel campionato del suo paese con il Tacuary, ha cominciato molto bene la stagione. Attirando l'attenzione di diverse squadre di alto livello, anche straniere. Tra cui alcune sudamericane. «Dove - come dice Gibellini - in questo momento girano certamente più soldi che in Italia». È difficile, lo ammette lo stesso ds del Como, che la sua destinazione a questo punto possa essere questa. Anche se una piccolissima speranza rimane. Chiusa in un senso o nell'altro questa strada, il Como ne percorrerà altre due. Per un centrocampista e per un difensore centrale.
«Anche a Monza c'erano diversi giocatori assenti - dice Gibellini -, il gruppo non ha particolari carenze al momento. Cercheremo quello che riteniamo comunque indispensabile per rendere l'organico ancora più completo». E un pò più esperto, aggiungiamo noi.
Il difensore centrale è una necessità ventilata da un po'. Nessun indizio, per ora. Tranne quello fondamentale, che si tratti cioè di un giocatore perlomeno sui 24-25 anni. Non un "anziano", ma una pedina in grado di supportare non solo tecnicamente un reparto giovanissimo. E in difesa, lo si è visto anche nelle partite che il Como ha giocato a vario livello sino a qui, un minimo di esperienza in più è necessaria. «Un giocatore che conosca la categoria - spiega Gibellini -, ci sono diversi candidati, qualcuno legato anche a società di A o B, ma che conosca la Prima divisione».
Per il centrocampo, la prima valutazione è su Domenico Giampà. Il trentacinquenne, ex di molte squadre dalla A alla C, si sta allenando con il Como e sia il mister che il ds vorrebbero poterlo contrattualizzare. «Oltre alle indubbie qualità e all'esperienza, ha anche un grande entusiasmo e ci sta mettendo molto impegno», dicono a Orsenigo di lui. Un'alternativa ad Ardito, di cui è coetaneo, che darebbe un bel po' di sostanza e di peso in più al reparto centrale. Si vedrà.
Intanto sull'altro ramo, dove si sta vivendo una situazione societaria particolarmente caotica, spunta di nuovo una cordata che pare possa coinvolgere anche Antonio Di Bari. Per ora il nome uscito pubblicamente è quello di Maurizio Porro, ex dg azzurro, portavoce di un gruppo all'interno del quale potrebbe esserci anche il presidente del Como.
Porro ha confermato l'interesse per il Lecco e, a breve, potrebbe incontrarsi con il sindaco lecchese.
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