A Bormio scoppia la Como-mania
Che abbraccio quello dei tifosi

È già Como -mania. Grandi protagonisti sugli spalti. L’accoglienza in campo dei giocatori è stata da brivido con fumogeni, bandieroni spinti dall’aria bormina e cori che sottolineano l’appartenenza. Finalmente gli ultrà hanno potuto sfoggiare la maglia blu con la scritta Como 1907: «L’avevamo preparata per la scorsa stagione - dicono i tifosi -, poi non abbiamo mai potuto indossarla allo stadio per la chiusura degli impianti».

Fra i tifosi uno indossa la maglia ufficiale di Gabrielloni dello scorso anno: «Proprio contro l’Olbia - dice - incontro nel quale aveva sbagliato un calcio di rigore avevo visto l’ultima partita del Como al Sinigaglia. Bormio è davvero un bel posto, ma credo che la squadra vista in campo oggi sarà ben diversa da quella che vedremo in campo in campionato. Come promesso dalla società credo arriveranno cinque- sei rinforzi per la categoria, giocatori che conoscono già la B perché altrimenti sarebbe dura salvarsi con la rosa attuale».

I più nostalgici indossano la maglia di Music: «È quella della promozione dalla B alla A- dice un tifoso-. Io sono comasco ma abito a Milano e con la chiusura dello store ufficiale per il lockdown non sono ancora riuscito ad acquistare la maglia nuova, comunque questa è un portafortuna».

Mentre i fumogeni si dissolvono, in tribuna arriva sempre più stuzzicante il profumo delle salamelle che i volontari della Bormiese cuociono a bordo campo, ed i fan divoreranno come il Como si divora la Bormiese. E poco importante che per un giorno nella terra del Braulio regni il nome di una marca whishy, Walker, l’inglesino che dopo aver aver subito gli sfottò dei compagni - solo contro tutt i- la sconfitta della sua Inghilterra nel ritiro del Palace ha avuto una domenica più piacevole della precedente.