Calcioscommesse
Scagionato Gibellini

Archiviata la posizione e l’accusa di concorso in frode sportiva (era riferita ai tempi del Verona) dell’ex direttore sportivo del Como

Niente processo per Mauro Gibellini. Il suo nome non compare infatti nel lungo elenco depositato dal pubblico ministero di Cremona, Roberto Di Martino, con le richieste di rinvio a giudizio per il calcioscommesse.

Un elenco lunghissimo, che comprende anche il ct della nazionale Antonio Conte, molti protagonisti del calcio italiano, tra cui gli ex giocatori del Como Mauro Bressan, Omar Milanetto, Stefano Colantuono e Roberto Goretti.

Archiviata quindi la posizione e l’accusa di concorso in frode sportiva dell’ex direttore sportivo del Como, in merito a un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Cremona e relativa a una presunta combine nel campionato di Prima divisione 2010/11.

L’indagine, iniziata quattro anni fa in seguito a una denuncia dei giocatori della Cremonese, ha travolto il calcio italiano e scosso l’opinione pubblica. E a un certo punto, ha toccato anche Gibellini, e ha portato a un’accusa di concorso in frode sportiva, quando era direttore sportivo del Verona, un anno prima di cominciare il suo lavoro al Como.

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