Colella e le scelte anti Pavia
Prima di tutto vengono i play off

«Sarei un matto se non scegliessi la squadra pensando a quello che ci aspetta»

C’è Como-Pavia. Ma tra una settimana ci sono i play off. Che cosa sia più importante, quale sia l’appuntamento a cui arrivare al meglio va da sè. Ma questa gara, a questo punto, il Como come la giocherà? In fondo, solo vincendo è certo del suo sesto posto. «Francamente sarei uno stupido a non gestire in modo attento la situazione. Il rischio di perdere qualche posizione? Io mando in campo la squadra perchè vinca, dunque non penso ad alcun rischio».

Allora facciamo subito un paio di ragionamenti. «Il problema dei diffidati è certamente primario. Qualcuno di loro non giocherà». Per la cronaca, il primo di questi qualcuno, che con il Pavia, non vedrà il campo, è Le Noci. Impossibile rischiare di non averlo per la partita secca dei play off. Poi, altri due attaccanti, Defendi e Perna. Ma è fuori anche Altinier, squalificato, dunque giocherà uno solo di loro due, insieme a Gallegos. A rischio squalifica ci sono anche Verachi e Palma. E anche a centrocampo ci saranno anche cambiamenti rispetto al solito. Sulle fasce dovrebbero giocare ancora come domenica scorsa Bencivenga e Donnarumma - anche Fautario resterà fermo in vista dei play off - in mezzo si potrà probabilmente vedere dall’inizio Panatti, forse con Schenetti e Fietta. Dietro, senza Ardito, il trio Redolfi, Ambrosini e Capitanio. Fermo Marchi, per un problema al flessore.

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