Como, c’è il Novara
Serata di alto profilo

Non c’è bisogno di cercare stimoli per questo Como-Novara. Potrebbe già bastare la pesante sconfitta dell’andata a far sperare in una risposta d’orgoglio da parte del Como. Allora la delusione fu pesante perchè in gioco c’era un Como ancora in pienissima corsa anche per il primo posto. Oggi c’è una squadra parzialmente ridimensionata in quanto a obiettivi, ma soltanto un filino meno. E solo perchè è quello che dicono i numeri.

Perchè il Como di oggi, casomai, ha qualcosa in più di quello che giocò l’andata in Piemonte. Ormai sono tornati tutti a dispozione, Ardito a parte. Dunque, gli stessi giocatori di quella fase così positiva più rinforzi mica da ridere. Pensiamo al duo difensivo centrale che giocherà stasera, Giosa e Cassetti. Senza nulla togliere a nessuno, sia chiaro. Ma quanti altri in questa categoria possono mettere davanti al portiere due così? C’è Giosa, dunque. E si è capito. Dopo la partita in Coppa di mercoledì scorso stasera c’è il suo ritorno ufficiale in campionato. E non sarà l’unico. Perchè sulla sinistra tornerà dall’inizio anche Fautario. Lui da una parte e Marconi dall’altra, altre due pedine di assoluto valore. Davanti ancora Le Noci a sostegno di Ganz, a destra giocherà Casoli e a sinistra Cristiani. Mentre davanti alla difesa dovrebbero esserci la coppia Berardocco-Fietta, anche se Sabatini ha accennato a un ballottaggio di quest’ultimo con Castiglia.

In porta Sabatini confermerà Crispino. Un segnale di fiducia importante, dopo una prova non brillantissima a Busto Arsizio e contro l’avversario che lo mandò parecchio in crisi nella partita d’andata. Ma il mister crede in lui, e dunque glielo dimostra proprio in occasione di questo impegno, dandogli una grande opportunità per riscattarsi.