Como, Le Noci in partenza
«Ho riflettuto, voglio giocare»

L’arrivederci a Beppe Le Noci è arrivato alla vigilia di una partita importante, importantissima per il Como a Vicenza. Tanti tifosi hanno commentato con un po’ di disappunto la partenza dell’attaccante, anche se più che un addio è sembrato solo un arrivederci piuttosto sereno, tantopiù che per poterlo cedere in prestito la società ha allungato il contratto dell’attaccante - in scadenza a fine campionato - di altri due anni.

«Il Teramo mi ha cercato, è stata una cosa abbastanza improvvisa, cominciata una settimana fa - racconta Beppe -, ci ho pensato, ne ho parlato anche con la mia famiglia. E ho deciso di accettare».

Una decisione che Le Noci pensava di non dover prendere più, tornato a Como, era proprio quella di allontanarsi di nuovo da casa. «Ma mi sento bene, ho voglia di giocare con continuità, e forse qui non sarebbe stato possibile. Ovvio che mi spiace, ovvio che anche questo abbia influito sulla scelta. Ma sono sereno e convinto».

Tra l’altro, il Como ha deciso di allungare il suo contratto, che era in scadenza a fine stagione. Altri due anni, fino al 2018, «per questo è certamente un arrivederci, Beppe è uno di noi e tornerà qui», ha spiegato il ds Giovanni Dolci. «È un giocatore a cui siamo tutti affezionati, umanamente dispiace separarsi - ha commentato Sabatini -. Ma la sua è stata una scelta condivisa con noi. Lo sappiamo, lo abbiamo detto che quest’anno avrebbe avuto meno spazio per motivi tattici, per la scelta di giocare con due attaccanti dalle caratteristiche diverse. Ed è giusto che lui possa trovare un ruolo di primo piano. Gli auguriamo tutto il meglio possibile».