Como contro il Pavia
per disegnare il cammino

Se gli azzurri vincono sono certi del sesto posto, Colella tiene a riposo diversi giocatori

Contro il Pavia si decide il cammino degli scontri che porteranno in serie B una delle otto squadre partecipanti, dunque non è una giornata di secondaria importanza. Ma per quanto riguarda il Como, la certezza di fare i play off c’è. Ed è anche giusto e nornale osservare alcune cautele preliminari per poter affrontare al meglio gli scontri decisivi. Qualche giocatore importante non è nemmeno stato convocato. Parliamo in primis di Beppe Le Noci. A cui viene, comprensibilmente, riservata una doppia attenzione. Una domenica di riposo per tirare il fiato e la possibilità di evitare un eventuale cartellino giallo che potrebbe costargli la squalifica. Non avrebbe comunque giocato, inutile convocarlo. Non c’è ovviamente Giosa - le cui speranze di averlo per i play off sono ormai decisamente tramontate -, non ci sarà neppure Marchi alle prese con un problema muscolare. Ardito e Altinier mancano perchè sono squalificati. E fuori dal campo resteranno anche altri giocatori che rischiano un cartellino pericoloso.

La vittoria per il Como significa sesto posto matematico, comunque vadano le altre partite. Gli altri risultati aprono a una serie di possibilità, collegate ovviamente agli esiti delle altre gare. Di particolare interesse lo scontro diretto tra Albinoleffe e Venezia, di cui comunque vada può approfittare la Feralpi Salò. I bresciani, vincendo in trasferta con la Reggiana, sono certi di giocare i play off eliminando una delle due. Per peggio che possa andare al Como, arriverebbe nono in caso di arrivo a tre a 41 punti con Feralpi Salò e Venezia. Quindi, vittoria della Feralpi, sconfitta dei veneti a Bergamo e sconfitta del Como. Ma è l’unica possibilità in cui gli azzurri potrebbero affrontare la seconda.

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