Como, sei in infermeria

Qualche problemino il Como ce l’ha, visto che ha affrontato il Seregno con due Primavera nella formazione e ha dovuto rinviare l’amichevole di Chiasso

Sei giocatori infortunati, un problema in più per il Como. Malanni di stagione? In alcuni casi sì, quando si affronta una preparazione sono da mettere in preventivo piccoli inceppamenti, qualche contrattura, un affaticamento. Però qualche problemino il Como ce l’ha, visto che ha affrontato il Seregno con due Primavera nella formazione titolare e ha dovuto rinviare l’amichevole contro il Chiasso già programmata per domani sera. Oggi pomeriggio alle 17, alla ripresa degli allenamenti a Orsenigo, sarà comunque una rosa spuntata. Preoccupa Cristiani, il giocatore che in ritiro ha lavorato praticamente sempre a parte, per il riacutizzarsi di una tallonite che l’aveva infastidito non poco nel finale della scorsa stagione. Si è praticamente sempre allenato a parte. Anche Marconi è fermo da giorni e dovrà stare fermo ancora un po’, per una lesione del retto femorale: l’esterno si sta sottoponendo a terapie mirate, sempre a riposo, per poi cominciare una lavoro differenziato la prossima settimana. Infortunio “last minute” per Cassetti che, nell’ultimo allenamento effettuato in ritiro a Chiavenna, appoggiando male il piede si è procurato una distorsione del legamento collaterale: lo aspettano quindici giorni di lavoro differenziato. Proprio sabato, Cassetti stava tornando a Roma dalla famiglia e ha postato su Instagram e Twitter una foto, contrariato per il ritardo del treno dovuto all’interruzione della linea a Firenze. Con i compagni Scapuzzi (out pure lui ma non preoccupa) e Ambrosini a incoraggiarlo sul social network… Una risonanza ha dato esito negativo per il ginocchio di Ganz, pure lui fermo ormai da qualche giorno. Un ulteriore esame darà risposte più precise, ma a Chiavenna ha avuto una leggera distrazione che gli ha impedito di lavorare con il gruppo.

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