Como, souvenir della B
I tornelli resteranno

I tornelli, uno dei tormentoni dell’estate scorsa. I tornelli, quelli senza cui il campionato non si sarebbe potuto giocare. E che si temeva potessero creare problemi a un pubblico inizialmente non abituato. Attesi come si attendono i nuovi acquisti, costati decisamente di più, e sicuramente più indispensabili. Anzi, obbligatori.

E sono, ora, l’unica cosa che rimarrà della ormai già quasi dimenticata serie B. Perchè i tornelli resteranno allo stadio Sinigaglia, in piedi e funzionanti. Tutto sommato, a loro modo, un investimento. Perchè, quali che possano essere le norme che arriveranno in futuro, l’impianto comasco sarà comunque attrezzato nel modo più moderno, almeno per quanto riguarda gli ingressi. I tornelli continueranno a funzionare agli accessi dei settori che resteranno aperti - tribuna e curve, visto che la chiusura dei distinti è molto probabile -, e rimarranno dove sono anche se inattivi nei distinti. Non sono, insomma, uno strumento legato alla categoria in cui giocherà il Como , ma una miglioria dell’impianto, una struttura in più.

Che poi, per giocare in Lega Pro, tutto questo al momento possa essere un di più è vero. Ma è altrettanto vero che questo fa del Sinigaglia uno stadio già un po’ più moderno e organizzato, in attesa di tempi migliori.