Como, trasloco a Novara
aspettando il Sinigaglia

Il campionato potrebbe cominciare in Piemonte

Sarà quasi certamente lo stadio di Novara la sede delle prime partite del Como per la prossima stagione. Sicuramente per le partite di Coppa Italia, probabilmente anche per le prime partite del campionato. Entro sabato 20 il Como deve presentare in Lega, come tutte le società, la documentazione relativa agli aspetti strutturali e organizzativi degli impianti. Va indicato quindi come si pensa di intervenire sul Sinigaglia, ma anche l’impianto alternativo che si intende utilizzare mentre i lavori sono in corso o in caso di indisponibilità del proprio.

Il Como si è orientato su Novara. L’ok del Comune novarese è arrivato, quello della società anche. «Noi siamo d’accordo - ha confermato ieri sera l’assessore allo sport del Comune di Novara, Rossano Pirovano -, manca soltanto l’ok della Prefettura ma a quanto ci risulta non ci sono problemi». Cosa che risulta anche a Como, anche sulla base di colloqui con la Prefettura, che ha interagito con la Prefettura novarese.

Lo stadio di Novara è un impianto ampliato e sistemato di recente, quando i piemontesi andarono in A nel 2011. Ha una capienza di oltre 17.000 posti, dunque più che sufficiente. Ed è lì quindi che il Como farà il suo esordio casalingo anche, sembra quasi certo, in campionato. La richiesta sarebbe stata fatta infatti anche per il mese di settembre, e influenzerà ovviamente il calendario di serie B, non potendo sovrapporsi gare casalinghe di Como e Novara. Intanto però si sta lavorando sul fronte Sinigaglia. In queste ore verrà completato il programma relativo ai lavori necessari e sarà forse possibile a breve anche avere un’idea più precisa sulla tempistica.

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