Il Como dà i (bei) numeri
Batte le altre promozioni

Lo straordinario cammino della squadra di Gattuso, specie dopo il cambio in panchina

La differenza tra Como e Renate è in un pareggio. Stesso numero di sconfitte, tre in tutto il girone di andata, ma il Como ha un pareggio in più, e dunque una vittoria in meno, della capolista.

Quei due punti fanno, per ora, la differenza. Ma nulla tolgono allo straordinario cammino della squadra di Gattuso, soprattutto se si considera il percorso successivo al cambio di allenatore. Diciannove punti in sette giornate, il Renate ne ha fatti diciassette, ed è oggettivamente una media molto alta per entrambe.

Il Como si conferma anche tra le migliori di tutta la serie C, dove solo la Ternana, che sta dominando il girone C, ha raccolto più punti di Renate e Como, ben 46, tra l’altro in diciotto partite.

Davvero straordinario il rendimento in trasferta, con 22 punti in nove gare e 22 gol segnati. E il rendimento esterno, come peraltro dimostrato anche l’altro giorno, è il vero punto di forza di questa prima metà di stagione del Como, anche perchè è una qualità che la squadra possedeva già dall’inizio anche con mister Banchini. Fin dalla prima giornata, quando a farne le spese fu proprio il Renate. La crescita determinante è arrivata con le vittorie in casa: tre di fila da quando c’è Jack. Ancora da migliorare invece la voce dei gol segnati al Sinigaglia, che restano pochi, soltanto nove in dieci gare. Ma ben quattro sono arrivati negli ultimi tre impegni casalinghi.

Cinque vittorie consecutive, anche questo è un dato eccellente, considerando anche che la serie positiva dura da undici partite. L’ultima sconfitta risale alla partita in casa con la Pro Vercelli, giocata in condizioni di estrema emergenza. E tutti questi dati, confrontati anche con le passate stagioni vincenti in C, sono tra i migliori in assoluto nella storia del Como. Compresi i 40 punti raccolti in un girone di andata.

L’ultima volta che il Como arrivò primo in serie C, nel 1979 con la straordinaria squadra di Marchioro, in tutto il campionato in trasferta vinse cinque volte, oggi ne ha già vinte sette. Tante quante ne vinse in tutto il campionato, playoff a parte, il Como di Dominissini, che peraltro arrivò secondo ma con un rendimento eccezionale. Certo, per esempio quel Como prese 18 gol in tutta la stagione, questo ne ha già presi ventuno. Ma anche qui la tendenza è chiara; da tre partite non si prendono gol, e quest’anno non era mai successo. Come non era mai successo prima di Alessandria che il Como vincesse con due gol di scarto. Miglioramenti evidenti e concreti, in un quadro pieno di note positive..

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