«Il ricorso del Como?
Pronto e dettagliato»
Parla il legale della società azzurra: l’argomento è noto e riguarda il fallimento
Tutto procede più o meno regolarmente. I tifosi del Como parlano di mercato, di calendario, di abbonamenti, di trasferte.
L’abilità di gestire bene la situazione da parte di chi lo sta facendo, in campo e fuori dal campo, sta dando risultati eccellenti. Ma a dispetto di un presente assolutamente sereno, sul futuro del Como pendono enormi incognite. La più immediata è quella legata al ricorso da parte della società dichiarata fallita.
Porro e soci hanno scelto di vivere questo momento in silenzio, talmente in silenzio che qualcuno dall’esterno si sta persino domandando se il ricorso effettivamente verrà presentato, visto che si era parlato di un’azione immediata. Per deviare poi, invece, su una tempistica differente. Ora però il tempo stringe, martedì 23 scade il termine per potersi opporre alla sentenza che ha consegnato il Como nelle mani del curatore fallimentare.
«Il ricorso si farà, e sarà presentato nella maniera più accurata possibile - spiega l’avvocato Cesare Di Cintio -, non sono cambiate le intenzioni della società. Né tantomeno le nostre convinzioni di poter riuscire a dimostrare la discutibilità della decisione presa dal Tribunale di Como».
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