Autovelox sulle strade dei frontalieri. Parte un’altra settimana di controlli

Maslianico Presenti radar mobili tra Mendrisiotto, Luganese ma anche Locarno. L’attenzione resta alta

Sono ben sette, la prossima settimana, i Municipi del Mendrisiotto sotto la lente dei controlli della cantonale tramite autovelox mobili. Si tratta di Chiasso - tornato nel novero delle località monitorate dagli inflessibili “radar” dopo settimane di relativa tranquillità -, Ligornetto, Mendrisio, Genestrerio, Capolago, Vacallo (omologa di Maslianico) e Stabio. Come facilmente immaginabile in tutti i Municipi citati poc’anzi è elevato il transito di auto con targhe italiane dirette o di ritorno dal Cantone di confine. I controlli con i radar mobili proseguiranno per tutta la settimana e interesseranno ben sette Distretti, con il Luganese ancora una volta in cima alla graduatoria per numero di località monitorate. Ne citiamo cinque, che si distinguono dalle altre per numero di frontalieri in transito. Si tratta di Castagnola (la porta d’ingresso verso Lugano per i frontalieri in ingresso da Gandria), Ponte Tresa, Vico Morcote, Melide e Canobbio.

Rispetto alle scorse settimane, c’è da registrare anche un aumento delle località monitorate con i radar mobili nel Distretto di Locarno. Tra invece i Municipi in cui ci si potrà imbattere nei temuti radar semi-stazionari, vale a dire Losone, Brissago e Comano.

Raccomandando la prudenza alla guidata, nella consueta nota del fine settimana, la cantonale ha ribadito che “la velocità permane una delle maggiori cause di incidenti, con esiti pure gravi o letali”. Da segnalare infine che dall’atteso elenco delle località sottoposte a controlli non figurano quelle in cui la velocità viene controllata “tramite vetture civetta o pistola laser”.

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