Campione, il Comune taglia 86 persone
Dei 102 dipendenti ne restano solo 16

Il segretario generale ha notificato le eccedenze ai sindacati. Il vicesindaco Balsamo: «Scelta drammatica, soluzione prevista dalla legge»

Il casinò è chiuso da due settimane e ora più di otto dipendenti su dieci nel Comune risultano in esubero. Sono 86 i lavoratori che stanno per perdere il loro posto di lavoro. Per legge in municipio bastano 16 persone.

Il segretario generale del Comune, ha notificato ai sindacati che: «Il consiglio comunale il 7 giugno ha dichiarato il dissesto finanziario per effetto di tale procedura il Comune procederà a deliberare le eccedenze del personale, quantificate in 86 unità, la dotazione dell’organico prevista è infatti di 16 dipendenti».

«È una scelta drammatica, ma è l’unica soluzione prevista dalla legge – ha spiegato ieri nel tardo pomeriggio Alfio Balsamo, il vicesindaco di Campione – vedremo se affrontarla subito in giunta. È chiaro che non vorremmo, perché siamo un caso particolare, perché siamo un’enclave, perché gestiamo la Posta e tanti altri servizi in paese, perché c’è il casinò. Ai piani alti però ci è stato chiesto di mettere in equilibrio il sistema Campione, così non regge. Se vogliamo ripartire, se vogliamo fare dei nuovi passi sulla casa da gioco, non abbiamo alternative. Certo è doloroso, dovremo spiegarlo alle famiglie».

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