Cane azzanna al volto bimba di tre anni e poi aggredisce la nonna: ucciso a coltellate

Lipomo Mattinata di paura sul balcone di casa, la piccola è grave ma non in pericolo di vita. Decisivo l’intervento della bisnonna che ha protetto la nipote. Poi l’intervento dell’altra parente

Il bilancio è una bambina di 3 anni in ospedale operata per le ferite al volto inferte dal cane di famiglia, la nonna pure lei in ospedale dopo la lesione ad un braccio e infine il cane ucciso a coltellate dalla stessa nonna, che si è difesa dall’aggressione dell’animale.

È l’epilogo di quanto accaduto ieri mattina prima delle 10 in una casa di Lipomo. Una vicenda su cui ora stanno indagando i carabinieri della stazione di Albate che sono stati i primi ad intervenire.

La bambina sta bene

Partiamo però dall’unica nota di conforto della giornata: la bambina, che in un primo momento sembrava in gravi condizioni, è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso pediatrico e non sarebbe in pericolo di vita.

La situazione è comunque seria visto che la piccola, che come detto ha appena 3 anni, ha riportato ferite alla fronte sopra l’occhio, all’orecchio e anche all’altro occhio ed è stata operata. Da quanto è stato possibile ricostruire, la bimba era sul balcone di una casa di Lipomo ed era in compagnia della bisnonna.

All’improvviso, senza alcun motivo apparente, il cane – un meticcio – ha però aggredito la piccola davanti agli occhi dell’anziana signora. Quest’ultima, tuttavia, è intervenuta prontamente allontanando il cane, salvando la bambina e allertando poi il 118 oltre ai famigliari (la nonna e la mamma della bambina) e anche i carabinieri che in poco tempo sono arrivati sul posto.

Difesa dalla nonna

Le attenzioni a questo punto, come è ovvio che sia, si sono concentrate tutte sulla bambina visto che in un primo momento il codice di intervento era stato dichiarato come “rosso”, quello di gravità maggiore. Ma mentre i medici stavano intervenendo sulla piccola, per cause ora in corso di accertamento, il cane si sarebbe nuovamente girato aggredendo questa volta la nonna (56 anni) mentre era impegnata a pulire il sangue e a spingere l’animale sul balcone.

Secondo quanto la vittima ha riferito, quest’ultima avrebbe per difesa impugnato un coltello che c’era sul tavolo colpendo il meticcio più volte (pare almeno tre coltellate) uccidendolo.

Il cane ucciso a coltellate

L’epilogo di questa storia è stato drammatico. Il cane ucciso (che era di proprietà della madre della bambina) è stato recuperato dal soccorso veterinario che ora lo analizzerà per valutarne la situazione. La piccola è stata portata d’urgenza al pronto soccorso pediatrico e non si conosce ancora la prognosi, anche se non sarebbe in pericolo di vita. Pure la nonna che ha ucciso il cane di famiglia è finita in ospedale, per medicate la ferita al braccio subita in seguito all’aggressione dell’animale. Le sue condizioni non destano preoccupazione.

L’accaduto è stato segnalato anche alla Procura della Repubblica ed è ora sul tavolo del pubblico ministero di turno Giuseppe Rose che dovrà valutare eventuali responsabilità. Una storia davvero pazzesca, quella che abbiamo riferito, accaduta in una manciata di minuti nella mattinata di venerdì.

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