Casnate, «La telecamera fuori uso
E i truffatori lo sapevano»

Parla la figlia dei pensionati derubati dai finti tecnici «Durante la fuga sono ripassati proprio di lì, e così non sono stati filmati»

«Ingannare gli anziani è un atto senza giustificazioni, di una cattiveria inaudita. Abbiamo gli strumenti tecnologici, usiamoli per fermare questa gente. Le telecamere con la lettura targhe sarebbero state fondamentali in questa circostanza».

A parlare è la figlia dei due pensionati di Bernate, che lo scorso sabato - ne abbiamo riferito nei giorni scorsi su “La Provincia” - sono stati vittime di un raggiro da parte di un finto tecnico del gas e del complice travestito da agente della Polizia Locale. La donna punta il dito contro un sistema di videosorveglianza che, secondo lei, andrebbe potenziato per fare in modo che tutte le telecamere del territorio possano leggere le targhe.

«Sono andata dai Carabinieri di Fino Mornasco e avevano già richiesto i filmati delle telecamere, ma quella di via Monte Rosa purtroppo non funziona. E pensare che si trova proprio all’ingresso del paese. Sono stati visionati i filmati di tutte quelle esistenti in paese ma dell’Audi scura non c’era traccia, infatti i truffatori hanno fatto il giro e sono ripassati da casa nostra. Mi viene da pensare, a questo punto, che sapessero che quell’impianto non funziona».

© RIPRODUZIONE RISERVATA