Cavallasca è come un parco
Daino a spasso sulla Provinciale
QUI il video di un automobilista

La notte di San Valentino un giovane esemplare era nella zona di via Imbonati. L’hanno visto in tanti e c’è anche chi è riuscito a riprendere in video i suoi spostamenti

Non è la prima volta che sulla strada che dall’ospedale porta a Cavallasca si vede un bellissimo cervide a spasso di notte. Era successo il 19 gennaio in zona Olcellera ed è successo di nuovo la notte di San Valentino, verso le 2, quando era già iniziata la giornata di ieri.

Un magnifico cervide, probabilmente un daino, si aggirava aggraziato sulla strada percorsa dalle auto, tanto che è stato visto da più di un cittadino che rincasava.Foto e video non sono mancati a testimoniare che l’animale selvatico percorreva via Imbonati con una traiettoria zigzagante su via Parini per poi dirigersi verso la campagna di Olcellera.

Non si sa se l’esemplare appartenga a qualcuno o se sia capitato per caso nel giardino di una casa di Cavallasca dove forse è stato allevato’, in attesa di essere portato in un’area protetta.

Potrebbe essere un esemplare scappato ad inizio anno da un giardino o, anche se meno probabile, un animale magari arrivato dalla zona del parco della Spina Verde o – ancora – un abitante dei boschi che ci sono nella nostra zona. Quello che è fuori discussione è che la gente teme che il cervo randagio, a spasso per la strada, possa farsi male o causare involontariamente qualche incidente.

«Dalle fotografie pare un cervo, ma non ne ho la certezza, sicuramente un cervide, ovvero il gruppo dei caprioli, cervi e daini - dice Andrea Pasetti, faunista del Parco Spina Verde – in questi casi occorre segnalare sempre alla Forestale la presenza dell’esemplare sulla strada».

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