«C’è un muflone all’oratorio»
Sant’Agostino, liberato e salvato

L’animale è arrivato nel campo in cerca di erba da brucare, ma poi è rimasto bloccato e non riusciva più ad uscire dallo spazio

Ha deciso di scendere in campo o meglio nel campetto dell’oratorio di Sant’Agostino probabilmente in cerca di erba da brucare. Poi però nonostante salti di diversi metri, documentati anche in un video decisamente ad effetto, per riprendere la montagna è rimasto intrappolato. L’avventura di un maschio adulto di muflone, domenica sera poco dopo le 20, si è conclusa con un lieto fine - per nulla scontato - grazie alla polizia provinciale. Sono stati i vigili del fuoco a segnalare agli agenti di Villa Saporiti quella presenza sicuramente inusuale, anche se - va detto - che nella zona di Brunate è storicamente presente una colonia piuttosto nutrita di mufloni. Singolare che a rimanere intrappolato dentro il campetto di calcio sia stato uno dei maschi adulti, solitamente molto scaltri.

«C’è voluta grande abilità per consentire al muflone di tornare nel suo habitat naturale. Abbiamo utilizzato una rete di 20 metri, idonea alla cattura degli ungulati, per fermare i tentativi, peraltro vani, del muflone di riprendere il bosco. Poi è stato immobilizzato, con tutte le cautele del caso - spiega il comandante Marco Testa -. È comunque un ungulato dotato di grande forza. Il muflone è stato poi caricato sul cassone sul nostro pick up, sotto lo sguardo attento degli agenti e ricondotto nel suo habitat naturale». L’intervento della polizia provinciale si è concluso a tarda ora.

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Eco di Bergamo Muflone a Sant'Agostino