Cernobbio,fugge al posto di blocco perché da 5 anni era senza patente. Ma in paese c’è l’Ambrosetti, e si scatena l’inseguimento

Sicurezza Giovane di Centro Valle Intelvi denunciato dopo un inseguimento finito a Maslianico

Non è stata certo l’idea del secolo, quella del giovane automobilista senza patente da ben cinque anni, di cercare di fuggire al posto di blocco della polizia in quel di Cernobbio nelle giornate del Forum Ambrosetti. Il dispositivo di sicurezza attorno a Cernobbio e il livello di attenzione e di sicurezza per la presenza di personalità, politici, ministri, economisti ha infatti subito fatto scattare un inseguimento che non poteva che terminare con la denuncia del fuggitivo.

L’inseguimento con tanto di sirene, sorpassi, accelerazioni improvvise e pure il rischio di investimento di alcuni agenti, è andato in scena nella serata di venerdì 2 settembre, pochi minuti dopo le 21.30. I poliziotti, impegnati nel servizio di sicurezza attorno agli ospiti del Villa d’Este teatro del forum Ambrosetti, hanno intimato l’alt a una Mini Cooper con a bordo tre persone. L’auto finge di fermarsi, poi accelera e fugge a tutta velocità. Ne nasce un lungo inseguimento tra Cernobbio, prima, e Maslianico, poi.

Un inseguimento nel corso del quale il conducente della Mini - nell’ordine - prima tira dritto rischiando di investire i poliziotti, quindi supera la doppia linea continua per superare una serie di auto, poi imbocca una strada stretta a tutta velocità. A Maslianico, almeno in apparenza, la Mini sembra riuscire a sfuggire agli agenti. Ma, come detto, non era davvero la serata giusta per certe alzate d’ingegno. E infatti in via XX Settembre, a Maslianico, parcheggiata (tra l’altro) nei posti riservati ai disabili, i poliziotti vedono l’auto fuggita poco prima al posto di blocco.

In un bar nelle vicinanze gli agenti trovano anche i tre giovani che si trovavano a bordo. I quali, a questo punto, hanno deciso che era ora di alzare bandiera bianca e ammettere: «Sì, l’auto è nostra». Si tratta di tre ragazzi, età compresa tra i 24 anni e i 28 anni (parliamo del giovane che guidava la mini) tutti quanti residenti nel Comune di Centro Valle Intelvi.

Il conto finale è stato particolarmente salato. Il conducente, infatti, si è ritrovato con ben due denunce sulle spalle: la prima per resistenza a pubblico ufficiale, la seconda per guida senza patente. La fuga era dovuta proprio a questo motivo: nel 2017 il ragazzo si era visto ritirare la patente, e non si è mai più ripresentato per le visite necessarie a riaverla. Ai guai penali si aggiungono anche le contravvenzioni per la fuga, che hanno superato i 500 euro.

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