Fa rapinare l’amico dalla baby gang
Poi lo minacciano di morte: denunciati

Quattro ragazzi tra i 15 e i 17 anni accusati di rapina aggravata e tentata estorsione

Como

Un ragazzino di origini cingalesi, ma nato e residente a Como, è stato aggredito, malmenato, rapinato e poi minacciato di morte da un gruppo di giovani. Tra loro anche il compagno di classe.

L’aggressione risale allo scorso 7 maggio. La giovane vittima viene invitata a fare un giro in centro a Como dal suo amico. Senza sapere che quell’offerta altro non era che una trappola per poterlo derubare.

L’amico, infatti, dopo essersi attaccato al telefono trascina il compagno di classe nella stradina che da piazza Grimoldi porta verso piazza Roma.Una volta qui, il ragazzo viene aggredito da tre persone e rapinato di un iPhone 12 appena comprato, degli AirPods e di 40 euro in contanti. Durante l’aggressione il ragazzino si accorge che l’amico è, di fatto, complice del terzetto di rapinatori.

Non contenti della bravata i quattro giovani autori dell’aggressione il giorno dopo decidono di macchiarsi di altri reati. L’iPhone della vittima, bloccato con un codice, era di fatto inservibile per loro. Da qui la decisione di chiamare il proprietario e minacciarlo di morte per costringerlo a dar loro il codice di sblocco. Tutto vano, però, perché il giovane resiste e si rifiuta.

Lunedì la Procura di minori ha firmato una perquisizione a carico di due dei sospettati della rapina: i militari hanno trovato gli AirPods, mentre il telefono - nonostante fosse bloccato - è stato venduto. Sono in corso accertamenti per comprendere chi l’abbia comprato.

Anche grazie alla collaborazione dei due ragazzini denunciati gli inquirenti sono risaliti agli altri due componenti il gruppetto di aggressori.

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