Furti nel Comasco, il ministero:
«Con i controlli extra
sono calati del 26%»

I dati diffusi dal sottosegretario Molteni. Diminuiscono anche le denunce di colpi in abitazione. «Il merito è esclusivamente delle forze dell’ordine»

I furti sono in calo. Perlomeno nei Comuni elencati ieri nel corso di una conferenza stampa in Prefettura a Como, alla presenza del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni. A Como città, da gennaio 2017 a gennaio 2018, i furti denunciati scendono del 28,86%. A Cantù del 26,56%. Il totale dei furti, di ogni tipo, comprese le truffe agli anziani, è di 1.302 nel periodo tra settembre 2018 e gennaio 2019. Rispetto all’anno precedente, quando c’erano state 1.529 denunce, sono 227 furti in meno, pari a un -14,85%. In tutta la provincia, scendono del 36,3% i furti in abitazione, 229 solo nel mese di gennaio: 7 al giorno. Giù anche le rapine: 10 a gennaio, una ogni tre giorni, contro le 23 dello scorso anno, -56%.

I dati vengono forniti solo per alcuni Comuni e non vengono forniti documenti con l’elenco completo. Si citano diversi paesi della provincia che registrano risultati che vengono definiti incoraggianti. La lettura generale parte da un presupposto: dopo i controlli straordinari, a partire dal 12 novembre scorso, in risposta a un aumento dei furti - e si continuerà ancora per tutto marzo - si è ottenuto un calo dei reati denunciati.

Molteni, alla presenza del prefetto Ignazio Coccia, del questore Giuseppe De Angelis, del comandante provinciale dei Carabinieri Andrea Torzani e del comandante provinciale della Guardia di Finanza Alberto Catalano, ha riferito che il merito è di chi, sul territorio, tutti i giorni lavora per contrastare la criminalità: «Esclusivamente delle forze dell’ordine, sono orgoglioso del loro lavoro».

I furti totali, a gennaio 2019, sono stati 562, -26,25% rispetto ai 762 dello scorso anno. Quanto ai furti nelle abitazioni, da gennaio 2018 a gennaio 2019, si è scesi certamente a Cantù (da 29 a 22: -24,14%), a Como (da 42 a 16: -61,90%) e a Mariano (da 29 a 10: -65%). Tra i Comuni dell’Erbese, si cita Tavernerio (da 5 a 1). Impegnate, dal 12 novembre 2018 al 20 febbraio di quest’anno, 808 pattuglie e 1986 operatori.

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