Il Comune di Campione non ha più soldi
E gli impiegati dovranno fare le pulizie

La giunta del sindaco Salmoiraghi non ha rinnovato il contratto d’appalto del servizio: «Situazione d’emergenza»

Portatevi scopa e spazzolone da casa e poi fate del vostro meglio per pulire gli uffici dove lavorate. Suona più o meno così l’invito consiglio arrivato ai 102 dipendenti comunali dall’ufficio tecnico municipale. Per far fronte al profondo rosso in cui versano le casse di quello che sino a pochi anni fa era uno tra i più floridi comuni del Comasco, infatti, l’amministrazione comunale ha deciso di tagliare le spese per la pulizia del municipio non rinnovando l’appalto alla cooperativa che se ne occupava.

Così, oltre ad essere senza stipendio ormai da febbraio (lavoratori a costo zero si sono definiti loro stessi) ora i dipendenti comunali si trovano a dover svolgere una ulteriore mansione oltre a quella istituzionale: pulire l’ambiente dove lavorano.

«Al momento non mi risulta che ci siano dipendenti che abbiano provveduto a lavare i pavimenti, sicuramente c’è chi , invece, ha svuotato i cestini, raccolto le carte e via di questo passo» conferma Vincenzo Falanga, segretario Uil funzione pubblica . «Stiamo valutando come sbloccare la situazione - spiega il vicesindaco Alfio Balsamo in merito alla questione dell’appalto pulizie - si tratta comunque di una situazione di emergenza. Per il momento il Comune non ha la disponibilità finanziaria per sostenere questo servizio».

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