L’addio a Meraviglia
«Un uomo del fare
attento al prossimo»

Folla al santuario di Maccio

per l’ultimo saluto al costruttore mancato a 54 anni

«Sergio, imprenditore vero, lascia un vuoto immenso»

Il santuario di Maccio di Villa Guardia conteneva a stento l’affetto e la commozione delle persone accorse a ricordare Sergio Meraviglia, imprenditore di 54 anni, amministratore delegato della Meraviglia Spa di Bulgarograsso, impresa di costruzioni e immobiliare. Uomo capace di realizzare i suoi obiettivi, ha sempre avuto rispetto e attenzione verso il prossimo.

C’erano, a testimonianza dell’impegno in vita, i vertici provinciali di Ance Como, della Camera di Commercio, della Compagnia delle Opere: alcuni dei luoghi in cui si era speso con passione. Era stato consigliere dell’Ance Como, consigliere comunale a Bulgarograsso e aveva fatto parte dell’esecutivo della Camera di Commercio. «Potrei dire tante cose su di lui - ha spiegato il fratello Bruno – lo conosco da 51 anni. Quando sono nato, lui c’era. Quando se n’è andato, io c’ero. Ci ha sempre protetti in modo discreto. E così era lui. La sua è stata una vita di missioni. E allora ci siamo detti: “non abbiamo paura” – ha continuato – Negli ultimi anni, abbiamo avuto degli zaini pesanti da portare. Ma noi siamo montanari, riusciamo a portarli».

«Lascia un vuoto immenso. Grazie a lui, so cosa significa stare di fronte a un imprenditore vero»..

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