Natale a Como
Lite sulle luci:
«Non paghiamo»

Il Comune predispone un piano straordinario della viabilità. I negozianti di via Milano: «Considerati di serie B, conta solo la città murata»

Il Comune pensa al piano anti traffico per le feste di Natale e, contemporaneamente, da via Milano bassa, arriva la protesta di un gruppo di commercianti dell’associazione “Burg drizz” che ha deciso di non pagare la quota per le luminarie nella strada definendosi abbandonati.

Il presidente dell’associazione, che conta una quarantina di iscritti, Giuseppe Bianchi Pinotti ha inviato una lettera al sindaco Mario Landriscina e all’assessore al Commercio Marco Butti annunciando l’intenzione dei commercianti di non finanziare le luminarie e lamentando che «la “Città dei Balocchi” , meravigliosa iniziativa cittadina, ha di fatto spostato il Natale in poche vie e piazze all’interno della città murata, lasciando a bocca asciutta tutta la restante città».

E ancora: «Non riusciamo a capire come l’amministrazione cittadina abbia potuto permetterlo, in altre città l’organizzazione vincitrice dell’appalto di simili eventi ha l’obbligo di estenderli anche alle zone limitrofe al centro. Noi consideriamo la via Milano via di primaria importanza e naturale ingresso al centro città. Ci sentiamo, non meritandolo, negozianti di serie B, e non ci sta bene». Ricordano gli investimenti fatti in passato e denunciano che «via Milano da anni chiede una nuova e più efficiente illuminazione, un manto stradale degno dell’importanza della via (e non con buche e rattoppi mal eseguiti)».

I negozianti stanno valutando se organizzare qualcosa di autonomo per Natale, ma ancora non sono state prese decisioni.

Dal canto suo l’assessore Butti risponde così: «Dispiace per la scelta dell’associazione Burg Drizz con la quale il dialogo è sempre stato attivo anche alla luce del bando riservato ai commercianti che ha visto partecipare diversi comitati o associazioni di vie e che era stato impostato anche ascoltando le proposte dell’associazione di via Milano. Tengo a precisare che Città dei Balocchi e luminarie sono due cose differenti, noi non interferiamo sulle scelte consorzio: In merito alle altre lamentele mi farò portatore delle istanze con l’assessorato ai Lavori pubblici».

Come detto a Palazzo Cernezzi sono in corso riunioni per predisporre un piano dettagliato per evitare la paralisi del traffico durante le settimane di shopping natalizio. L’assessore alla Mobilità Vincenzo Bella dice che «il sabato e la domenica dall’autosilo Val Mulini partiranno ogni 15 minuti navette gratuite per Porta Torre». Mezzi dedicati, che si aggiungono ai normali bus di linea. A questo si aggiungeranno tariffe speciali per il parcheggio di Villa Erba con promozioni per raggiungere la città in battello. Accordi anche con Trenord per biglietti giornalieri aperti e con Tilo per pubblicità a bordo. Prevista anche segnaletica ad hoc per la Città dei Balocchi, sosta gratuita a Grandate e agevolata in altre strutture. L’obiettivo è quello di disincentivare l’utilizzo dell’auto per raggiungere il centro, rimanendo così in coda.

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