Nuovo sottopasso e addio sbarre
Quattro milioni per cambiare Fino

L’Amministrazione ha approvato il progetto definitivo: un cantiere di 365 giorni

La giunta approva: 4 milioni di spesa per il sottopasso e 365 giorni di lavoro. L’amministrazione comunale ha approvato definitivamente il secondo e più imponente lotto di opere riguardanti il nuovo “girone”, ovvero la chiusura del passaggio a livello della stazione e l’ampliamento del tunnel di via Scalabrini. Con questo ultimo atto costruttori e maggioranza comunale sperano di aprire i cantieri nei primi due mesi del 2019.

Tutte le riqualificazioni urbanistiche, 10 milioni di euro a carico di Esselunga in cambio della costruzione di un supermercato all’angolo con via Guanzasca, rivoluzioneranno le strade finesi per 15 mesi, fino dunque al maggio 2020. Il cantiere più complesso e costoso è appunto il nuovo tunnel.

«Il sottopasso esistente regolato da semaforo è oggi percorribile per i mezzi di altezza massima pari a 2,5 metri – si legge nel progetto firmato dall’architetto Vincenzo Curti e dalla società di progettazione Policreo – dovrà essere innalzato fino a 5,4 metri con doppio senso di marcia, con doppi camminamenti e una pista ciclo pedonale. L’opera ammonta complessivamente a 3.946.544euro. L’esecuzione stima una durata pari a 365 giorni consecutivi, di cui 90 lavorando 4 ore la notte, 7 dal 13 al 19 agosto in accordo con Ferrovie Nord per la chiusura della linea e la posa dell’opera e poi 253 giorni di cantieri fuori dal sedime della ferrovia».

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