Renzi carica il gruppo Minghetti
«Ora Como deve voltare pagina»

Il leader di Italia Viva: «Siate all’altezza del posto top in cui vivete» - Sulla candidata “hot”, poi ritirata da Azione, scherza: «Ha la delega Calenda»

«Como è un posto “stra top”: alle elezioni voltate pagina».

Matteo Renzi , leader di Italia Viva, ieri pomeriggio era ospite allo Yacht Club per la presentazione del suo ultimo libro, ma il suo arrivo in città voleva soprattutto sostenere il centrosinistra alle imminenti elezioni e quindi la candidata Barbara Minghetti .

«Como è forte del suo bellissimo lago - ha detto Renzi – ha un richiamo internazionale che forse nemmeno gli stessi comaschi immaginano. Fino a un decennio fa difficilmente capitava di sentire citare Como come grande meta turistica, oggi invece tutti i più importanti imprenditori nominano Como e il suo lago tra le destinazioni preferite. Questa è una città ricca, che può farcela anche da sola. Certo ci sono delle sacche di povertà da aiutare. Ma il potenziale è davvero enorme, regge il confronto con tutto il resto del mondo. Bisogna però fare i conti anche con l’ordinaria amministrazione, quella di tutti i giorni. Spero che alla vigilia delle elezioni i comaschi vogliano voltare pagina».

Verso il voto

Renzi aveva già appoggiato cinque anni fa la candidatura di Maurizio Traglio con Svolta Civica, anche in ragione di un’amicizia personale. Il sostegno a Minghetti, consigliere comunale insieme a Traglio sempre in Svolta Civica, è forte e sicuro. «Como è lo stra top – ha commentato ancora Renzi – dunque chiedo ai cittadini comaschi alle urne di essere all’altezza del magnifico posto in cui vivono...». Secondo Renzi il voto alle elezioni comunali non può essere letto in chiave nazionale. Il governo retto da Mario Draghi ha un sostegno troppo largo tra le forze politiche, anche sul fronte del centrodestra.

Renzi ha fatto un accenno allo stadio Sinigaglia, un impianto sportivo che aspetta di essere riqualificato. «Certo, vinciamo in Comune e lo facciamo». Quanto a Doha Zaghi , in arte Lady Demonique, la candidata “hot” inserita nelle file di Agenda Como 2030 e poi estromessa dopo le polemiche, l’ex premier prima ha chiesto ai suoi collaboratori chi fosse e poi ha risposto con il sorriso: «Ha la delega Calenda». In effetti Zaghi era stata candidata da Azione, il partito di Carlo Calenda , che a Como si presenta all’interno di una lista che raccoglie anche +Europa, i giovani di Volt e appunto i renziani di Italia Viva.

Il libro e la vacanza sul Lario

L’ex premier ha poi fatto un passaggio sul conflitto in Ucraina spiegando che serve una diplomazia forte per arrivare alla pace, ma che al contempo serve sostenere Kiev con le armi. «Altrimenti gli ucraini sarebbero già stati spazzati via – ha detto – Invadere altre nazioni è una caratteristica del regime di Mosca». Quanto al suo ultimo libro, intitolato “Il Mostro”: «Per molti media il mostro sarei io. Nel libro cerco però di raccontare delle vicende e delle storie strane, tutte accadute negli ultimi dieci anni, che fanno molto pensare».

Curiosità: Renzi ha raccontato di essere stato di recente una settimana a Blevio, con sua moglie, per trascorrere una vacanza.

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