Rubano tre bici al Sant’Anna: denunciati quattro giovani

Il sospetto è che possano essere tutti componenti di una banda dedita al furto di biciclette di ingente valore prelevate in tre distinti episodi (il 27 aprile, il 28 aprile e il 2 maggio) dalle rastrelliere esterne all’ingresso del Sant’Anna. Non bici qualsiasi, ma di grande valore, tutte tra i 2000 e i 3000 euro. I loro volti sono però rimasti impressi agli addetti alla vigilanza dell’ospedale e anche agli uomini del distaccamento di polizia al Sant’Anna, che dopo aver analizzato le telecamere di sicurezza sono intervenuti sventando un ulteriore colpo proprio mentre era in corso, quello del 2 maggio.

Il bilancio dell’operazione è di quattro persone denunciate a piede libero per furto aggravato in concorso: si tratta di due ragazzi di 23 e 28 anni, di un minorenne classe 2005 e di una ragazza di 25 anni, tutti italiani residenti a Fino Mornasco. L’antefatto erano state due furti di bici (oltre i 5 mila euro il valore complessivo) la cui denuncia era stata raccolta dal posto di polizia dell’ospedale. Dalle immagini di videosorveglianza erano emersi due volti. Così, quando martedì pomeriggio, uno dei due è ricomparso attorno alla rastrelliera delle bici – in compagnia di un complice – gli addetti alla vigilanza ne hanno seguito gli spostamenti collaborando con il posto di polizia che nel frattempo aveva allertato anche le volanti.

Uno scrupolo investigativo azzeccato visto che i due, con un tronchese, hanno tagliato la catena scappando con una bici elettrica di una donna che lavora dentro il Sant’Anna. I ladri sono stati inseguiti fino alla rotonda sulla Varesina quando, braccati, si sono liberati della bici che è stata restituita. Le indagini hanno poi permesso di risalire prima a due occupanti di un’auto che aveva cercato di proteggere la fuga, poi ai due che avevano compiuto il furto.