Svuotò il conto del “nonno”
Badante condannata a risarcire

Quattro anni e tre mesi a una donna accusata di circonvenzione. Dovrà anche restituire gli oltre 54mila euro sottratti al suo assistito

La badante di un pensionato di Monte Olimpino è stata condannata a 4 anni e 3 mesi di detenzione per i reati di appropriazione indebita, indebito utilizzo di carta di credito e di circonvenzione di incapace. Assolto invece il funzionario della finanziaria che fece firmare al pensionato le carte per un prestito di 22.500 euro, tramite la cessione di un quinto della sua pensione.

La vicenda era stata ricostruita dal pm Antonio Nalesso a partire da una denuncia sporta dai familiari del pensionato per il tramite dell’avvocato Aristide Campisani, ieri in aula come legale di parte civile: in tutto Vera Molgora - 48 residente a Casnate con Bernate - riuscì a impossessarsi di 54.687 euro, che utilizzò per finanziare il suo vizio del gioco, l’acquisto di un’automobile nuova di zecca e una vacanza a Livigno.

. Infine, il tribunale ha disposto anche una provvisionale immediatamente esigibile di 54.687 euro, l’esatto importo delle somme sparite dalla circolazione. Non risulta infatti che Vera Molgora abbia mai restituito un solo centesimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA