Tre condanne all’ergastolo
per l’omicidio di Guanzate

Tutti colpevoli i sei imputati per la morte di Ernesto Albanese. Vent’anni per Locatelli, cinque per chi ha aiutato i killer a far sparire il cadavere

Carcere a vita. Tre dei quattro assassini di Ernesto Albanese, massacrato a coltellate nel giugno dello scorso anno in un bosco di Guanzate e poi sepolto in una fosse nel giardino di un’abitazione di via Patrioti, sono stati condannati all’ergastolo questo pomeriggio (venerdì 11 settembre) dal giudice delle udienze preliminari di Como. “Fine pena mai” per Luciano Nocera, 46 anni di Lurate Caccivio, per Andrea Internicola, 46 anni di Appiano Gentile, e per Francesco Virgato, 44 anni di Guanzate; vent’anni di carcere, invece, per Rodolfo Locatelli, 40 anni di Guanzate, l’uomo che - una volta preso dai detective della squadra mobile - ha confessato il delitto e aiutato a identificare tutti i partecipanti alla terribile esecuzione.

Condanna anche per Filippo Internicola, 43 anni di Lurago Marinone, e Silvano Melillo, 55 anni di Fino Mornasco, finiti sotto accusa per aver aiutato i killer a far sparire il cadavere di Albanese: Internicola ha subito una condanna a 5 anni e 4 mesi, Melillo a 5 anni.

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