Weekend sull’Isola che c’è
Attese 20mila persone

Oggi pomeriggio al via a Villa Guardia la Fiera del volontariato

Conto alla rovescia terminato, dalle 10 di oggi il parco della villa comunale di Villa Guardia ospita “L’isola che c’è”, la tradizionale fiera provinciale delle relazioni e delle economie solidali organizzata, tra gli altri, dalla Rete comasca di economia solidale e dall’Associazione del Volontariato Comasco, Centro servizi per il volontariato di Como. Quella di quest’anno è la quindicesima edizione ed i 180 espositori, gli oltre 250 volontari coinvolti, più i visitatori (se ne attendono tra i 15mila e i 20mila), avranno due giorni per portare in fiera ambiente, benessere, capitale sociale, cibo, cultura e mestieri nel consueto variopinto mondo de L’isola che c’è.

Novità di quest’anno: una trentina di espositori hanno aderito a “io ti sconto il biglietto”, e proporranno sconti e offerte utilizzabili direttamente in fiera.

La politica del costo dei biglietti non cambia: si paga 5 euro dai 14 anni in su, mentre 5 centesimi, per bambini e disabili o se si entra dalle 19.30 (la fiera chiude alle 23); ogni biglietto intero ha validità due giorni e vale come buono sconto secondo le indicazioni. Il 10 per cento dell’incasso dei biglietti sarà donato al Fondo di Solidarietà del Comune di Villa Guardia.

Per arrivare in fiera ci sono i parcheggi e le navette gratuiti. Sei le aree parcheggio dalle quali partirà la navetta. Per prenotare il collegamento dalla stazione Nord di Grandate-Breccia chiamare 031.687. 2170, oppure 331.633. 6995, il servizio è gratuito.

L’Isola che c’è propone un momento particolare per tutti, ecco qualche suggerimento: sabato pomeriggio spettacoli di arte circense, più la performance di Drum Circle, un centinaio di percussioni che coinvolgeranno anche i visitatori e poi uno spettacolo di Teatro Migrante; Domenica ci saranno Danze popolari, Pizziche salentine e Swing. Nello “Spazio Voci di donne” per le due giornate di fiera si terrà un laboratorio di scrittura creativa; nella “Piazza del Cibo e dei Mestieri” si potrà conoscere meglio ciò che portiamo in tavola e assaggiare cucine di Paesi lontani. E c’è anche spazio per una camminata lenta che si terrà domenica partendo dal parco alle 9.30 con arrivo alla Macciasca, località al confine con Lurate, dove si visiterà la Cappella di Santa Gaudenzia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA