Abusi sessuali in seminario
Il Papa autorizza il processo

Il Vaticano mette sotto accusa due sacerdoti comaschi La Diocesi: «Un grazie a chi ha contribuito con noi a ricercare la verità»

L’annuncio è arrivato dalla stessa sala stampa della Santa Sede: «Il promotore di giustizia del Tribunale dello Stato Vaticano ha chiesto il rinvio a giudizio di don Gabriele Martinelli», sacerdote originario di Lanzo, accusato di abusi sessuali, «e di don Enrico Radice», già segretario del vescovo di Como all’epoca di monsignor Maggiolini e rettore del Preseminario San Pio X di Roma negli anni dei presunti abusi sessuali di cui è accusato don Martinelli.

Ad aprire il caso le denunce di almeno due ex chierichetti del Papa, che frequentavano il Preseminario romano, gestito dall’Opera don Folci che appartiene alla Diocesi di Como. I due hanno raccontato che, quando frequentavano da minorenni il Preseminario (uno all’epoca aveva appena 13), sarebbero stati abusati sessualmente da un ex alunno più grande, già ventenne all’epoca dei presunti abusi. Quell’alunno, nel giugno 2017, fu ordinato sacerdote, in Duomo.

La Diocesi lariana, ieri, ha diffuso un comunicato in cui «ringrazia vivamente tutte le persone che con la loro testimonianza e con la consegna di documenti hanno contribuito a ricercare la verità ed esprime paterna solidarietà verso tutti i soggetti coinvolti, a partire da coloro che hanno raccontato, non senza fatica, le loro esperienze».

© RIPRODUZIONE RISERVATA