Al mare con il burkini
«Sono allergica al sole»

Nonna Luisa, da Como, è finita su un blog di Beppe Severgnini
«È comodo, vietarlo è una limitazione della libertà delle donne»

Una nonna al mare con il burkini, ma lo usa perché è allergica il sole.
Nei giorni scorsi dei cittadini hanno segnalato il caso di una donna italiana vestita con il costume da bagno femminile musulmano sulle spiagge di Alghero, la storia però è stata riportata non alle forze dell’ordine, come già accaduto per esempio a Capalbio, bensì al noto giornalista Beppe Severgnini per una delle sue riflessioni sul blog Italians.


«È mia mamma, in Sardegna alla spiaggia Corallo di Pòglina – racconta Giovanni Pianigiani, comasco noto in città perché è il referente dell’associazione attiva a Como Borghi “La Squola che vola” – Usa da anni il burkini perché ha dei problemi alla pelle, non è musulmana insomma. Per noi in famiglia quel costume è un indumento normale, che anzi ha permesso alla nonna di godersi meglio il mare con i nipotini. È un regalo di mia sorella che l’ha comprato a Gerusalemme, città dove spesso lavora per conto delle Ong».

«Indosso il burkini da quattro anni in spiaggia e nessuno mi ha mai detto nulla – racconta nonna Luisa – nemmeno i miei nipotini hanno fatto domande. Certo io lo uso per ragioni mediche, di salute, non per fede o per imposizione, mi fa risparmiare chili di creme. Devo dire che è comodo, è fatto di un tessuto moderno e sportivo, non è per niente fastidioso e pesante come in tanti hanno detto e scritto in questi mesi, ovvero quando alcuni Comuni della Costa Azzurra hanno vietato alle donne l’uso del burkini. Solo una volta un bambino è venuto da me chiedendo perché faccio il bagno vestita, gli ho risposto che non posso prendere il sole, sua madre però l’ha subito ripreso dicendogli “Fatti i fatti tuoi”. Una frase saggia che oggi giorno bisognerebbe ripetere a tanta, tanta gente».

© RIPRODUZIONE RISERVATA