Arrivano i percorsi anticontagio
Sensi unici e la diga resta chiusa

Torna domani il “gironcino” pedonale in centro storico - Viale Geno chiuso al traffico veicolare, vi si potrà accedere solo a piedi

Como

Ecco le norme anti contagio per il fine settimana.

Sabato e domenica pomeriggio torna il girone pedonale in città murata, sensi unici per i passanti anche sul lungolago e in viale Geno senza le auto. Chiusa la diga foranea.

Il sindaco Mario Landriscina e il prefetto Andrea Polichetti dopo lunghi confronti hanno deciso di attuare «un rafforzamento dei controlli relativi al rispetto della normativa anti contagio ed efficaci misure preventive anti assembramento».

Intanto le forze dell’ordine promettono più presenze in centro non solo in piazza Volta, anche per evitare gli affollamenti e vedere se tutti i passanti indossano la mascherina.

«Replicheremo inoltre l’iniziativa già fatta in passato con i sensi unici pedonali in città murata – spiega il sindaco Mario Landriscina – in maniera identica dalle 14.20 sabato e domenica. Solo domenica pomeriggio grazie a Csu renderemo pedonale viale Geno. Senza le auto daremo più spazio ai pedoni altrimenti troppo vicini se il tempo dovesse volgere verso il bello».

Nelle intenzione i camminamenti saranno separati, a salire i pedoni dovranno stare sulla destra come pure a scendere quindi lato lago. In piazza Roma l’accesso vale solo per i residenti.

«Abbiamo inizialmente pensato ad un accesso contingentato sulla diga foranea – dice ancora Landriscina – ma poi abbiamo preferito chiudere il monumento Libeskind perché le altre soluzioni appaiono impraticabili. Invece anche sul lungo lago nei pomeriggi del fine settimana tra piazza Cavour e la passeggiata Zambrotta sperimenteremo dei sensi unici pedonali. Confidiamo nella responsabilità dei cittadini perché è evidente che non possiamo mettere un agente ogni cento metri sperando comunque di mettere in campo una buona organizzazione». Come in viale Geno bisognerà camminare sul lato destro verso i giardini e al ritorno pure stando sul marciapiede. Attenzione però: il documento del sindaco verrà firmato stamattina.

Quindi, specifica il primo cittadino, uffici, tecnici e forze dell’ordine sono al lavoro per ultimare i dettagli ed alcuni cambiamenti potranno ancora essere appuntati. Tutto il tavolo tecnico tra prefettura, questura, protezione civile e amministrazione ha lavorato per costruire delle regole credibili e soprattutto concretizzabili. Già due settimane fa domenica in centro c’era una grande folla, anche domenica scorsa in città le presenze tante e l’assembramento può fare da volano al contagio. Contagio che in tutta la Regione è in forte risalita, a Como città i dati epidemiologici sono molto preoccupanti.

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