Arte e musica, Notte bianca al Setificio
La scuola del Tessile compie gli anni

Porte aperte alla città per un’iniziativa nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni - Il preside: «Vogliamo renderci sempre più visibili». La Fondazione: «Scuola all’avanguardia»

Arte, musica, letture, proiezioni e visite guidate. Il Setificio, all’interno degli eventi per i suoi 150 anni, ha deciso d’organizzare sabato 29 settembre, una notte bianca, aprendo le sue porte alla città. Non solo una buona “scusa” per festeggiare bensì un’occasione per sottolineare il legame fra la scuola e Como.

«Il senso - spiega il preside Roberto Peverelli - è quello di organizzare una festa e, al contempo, ricordare e rendere visibile il ruolo dell’istituto per il territorio. Saranno aperti e visitabili i nostri laboratori principali e, accanto a questo, ci saranno anche performance artistiche. In questo modo, il Carcano si lega all’aspetto industriale, in particolare tessile, chimico, grafico, e a quello creativo del Comasco».

L’ingresso è libero e si comincia alle 20: saranno visibili due opere tessili “Ali” e “Ragno” realizzate dall’artista comasco Benny Posca.

Per le attività specifiche, si comincerà con i racconti per i bambini a cura delle ex allieve del Setificio, Pia Mazza e Cristina Quadrio, del gruppo Fata Morgana. A seguire, letture itineranti con accompagnamento musicale eseguiti da Gabriella Bianchini e del duo di violoncelli Cristina Ferrari e Sergio Faifer. Dopo il concerto dei Five Quarters, alle 23 ci sarà la performance di Afran, noto artista camerunense e autore d’importanti mostre, per esempio in Triennale a Milano. Saranno esposte tele e dipinti di un’altra ex allieva del Setificio, l’artista comasca Ester Negretti.

Durante la serata si avvicenderanno gruppi di giovani musicisti. Inoltre, ci saranno i progetti e gli elaborati degli alunni e, dalle 20 alle 23, sarà possibile visitare la scuola e i suoi laboratori accompagnati dagli studenti. Sono previste proiezioni di film a cura dell’associazione Olmo.

Il programma di tutte le iniziative per l’anniversario è stato attivato da un gruppo di lavoro composto dal preside Peverelli insieme con vari docenti, l’associazione “Ex Allievi” del Setificio, la fondazione Setificio e il museo della Seta, in collaborazione con la filiera tessile di Unindustria, il settore moda di Confartigianato, l’associazione italiana disegnatori tessili e la Camera di Commercio.

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