Benzina low cost, Cantù regina
In Ticino ora costa 25 cent in più

Il taglio sulle accise ha avviato un pendolarismo al contrario con la Svizzera. In città la verde oscilla mediamente tra 1,74 e 1,79 euro. Como sopra 1,8 e Chiasso oltre i due euro

Una Cantù regina del carburante low cost, con le tariffe al litro dei carburanti più bassi qui che nel resto della provincia, e non solo. Si arriva a differenze di 9 centesimi in meno al litro, rispetto ai benzinai di Como: i colleghi comaschi, grazie al taglio delle accise del Governo, stanno intanto riscuotendo consenso tra gli automobilisti ticinesi.

Di più. Cantù, infatti, grazie alla corsa al ribasso dei prezzi scatenati dalla grande distribuzione e dalle pompe bianche, resta ancor più concorrenziale della Svizzera: 32 centesimi in meno al litro rispetto al Canton Ticino, nella forbice massima rilevata ieri. Da record il gasolio: 40 centesimi in meno al litro, la differenza tra Cantù e la Svizzera. Cantù non è mai stata così competitiva rispetto alla Svizzera.

Risparmio sul pieno oltre i 15 euro

Perché 32 centesimi in meno al litro significano un risparmio, su un pieno da 50 litri, pari a 16 euro e 10 centesimi. Non distante da Como, infatti, la Città del Mobile potrebbe anche attrarre, a sorpresa, persino qualche automobilista svizzero. Intanto, il settore in città continua ad avere il suo pubblico di affezionati, anche da Como centro.

Tra i benzinai corre voce che, già nei prossimi giorni, il prezzo dei carburanti scenderà ancora. E forse anche questo potrebbe concorrere a un certo clima di attesa che si registra in questi giorni di fine mese, con i soldi in tasca sempre meno a causa delle superbollette. Si viaggia il necessario. Ma alla benzina, per spostarsi per lavoro o per necessità, difficilmente si può rinunciare.

«Prevediamo un ulteriore ribasso dei prezzi - dice Fabrizio Camagni, stazione di servizio indipendente in via Milano 36, nella mattinata di mercoledì - Il taglio delle accise ha senz’altro aiutato, anche se non è come prima della guerra in Ucraina: la gente limita comunque i movimenti. Vediamo cosa succederà a metà aprile».

I commenti dei gestori

«Abbiamo sempre i nostri clienti da fuori zona che preferiscono passare da noi - dice Mauro Guglielmetti, pompa bianca a Cucciago, al confine con Cantù - I prezzi si stanno abbassando parecchio, perché scende anche il prezzo del petrolio. Il mese, tra alti e bassi, è andato bene. Restiamo sotto con il prezzo rispetto a Como e alla Svizzera. E anche le voci di trattative sulla guerra in corso influiscono favorevolmente sul valore generale del carburante».

Per Corrado Bolzonaro, Q8, via Giovanni XXIII, i prezzi bassi sui carburanti stanno aiutando il rilancio delle vendite in città. «Anche a Como i prezzi si sono abbassati, ma comunque, qui, dopo un mese tra alti e bassi, i prezzi, a Cantù, stanno aiutando il settore a riprendersi. Dal tranquillo si sta passando al movimento», dice.

Ieri, il prezzo migliore di giornata, l’ha registrato per la senza piombo Kerotris, in corso Europa, nelle vicinanze del centro commerciale Cantù 2000. Ma anche Enercoop, nel contesto del centro commerciale Mirabello, in viale Lombardia, ha tenuto prezzi bassi: 1,759 al litro la senza piombo. Non solo. Enercoop e Eni di via Como hanno avuto il gasolio a 1,789 al litro: ben 40 centesimi in meno rispetto alla Svizzera.

Christian Galimberti
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