Ciclista morto in piazza Verdi
Forse caduto dopo un malore

Il drammaLa vittima è un pensionato di 67 anni, residente in piazza Volta Testimoni dicono che potrebbe essere finito contro i blocchi di via Pretorio

Como

Un impatto contro le barriere bianche tra l’area del Broletto e piazza Verdi, oppure un malore fatale? Gli agenti della polizia locale stanno cercando di ricostruire la dinamica, e le cause, dell’incidente costato la vita a Giovanni Magni, 67 anni, residente in centro città.

Il pensionato, nel tardo pomeriggio di giovedì, stava pedalando sulla sua bici in piazza Verdi quando all’altezza delle barriere in granito dietro l’abside del Duomo è stato vittima di una rovinosa caduta a terra. Se questa sia stata causata da un malore o dal fatto che i blocchi piazzati per impedire alle auto di passare non siano propriamente visibili, soprattutto quando cala il buio, lo dovrà accertare la Procura che potrebbe disporre l’autopsia sul corpo dell’uomo.

Mancava un quarto d’ora alle 19 quando il signor Magni (che abitava in piazza Volta e che avrebbe compiuto 68 anni il prossimo 28 marzo) è stato trovato a terra da alcuni passanti all’altezza delle barriere tra piazza Verdi e via Pretorio, ovvero verso il lato posteriore del Duomo che guarda al Broletto.

Lo sfortunato ciclista era privo di conoscenza e aveva una ferite molto evidente al volto e alla testa.

Immediato l’intervento da parte degli agenti della polizia locale mentre, stando ad alcuni testimoni, l’ambulanza e l’automedica - provenienti da Camerlata - avrebbero impiegato una decina di minuti ad arrivare dal momento dell’attivazione dei soccorsi.

Quando il rianimatore del 118 e i volontari della Croce Azzurra sono arrivati in piazza Verdi, si sono immediatamente resi conto che le condizioni del signor Magni erano disperate. Al punto che il medico ha dovuto rianimare il pensionato almeno due volte, prima di caricarlo in ambulanza e portarlo al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna, dove Giovanni Magni è arrivato tre quarti d’ora dopo la chiamata al numero 112.

Da quanto ricostruito dai vigili, il pensionato comasco soffriva di alcune patologie pregresse. Per questo motivo il sospetto è che la caduta dalla bicicletta possa essere stata provocata proprio da un malore.

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