Clima pazzo, il freddo ritarda
Zanzare e le foglie non cadono

Como: temperature al di sopra delle medie, Coldiretti lancia l’allarme. Stagione eccezionale per funghi e castagne. Nel weekend nuova pioggia

Autunno che sembra una coda dell'estate, le foglie ancora tutte ben salde sugli alberi, altroché Ungaretti, zanzare attive e temperature da record. Un’ottobrata eccezionale, quella che sta per concludersi, dopo una estate altrettanto lunga, partita in anticipo e che sembra non voler finire mai.

Negare il riscaldamento globale è difficile di fronte a condizioni che ormai si fanno di anno in anno sempre più evidenti. Un clima che cambia e che ha affetti sull’agricoltura. Lo sottolinea un’analisi diffusa da Coldiretti. «Per il caldo le piante non sono entrate nella fase di riposo vegetativo caratteristico della stagione». In compenso, rileva ancora lo studio, «ci sono ancora mosche e zanzare a testimoniare un autunno pazzo, che si classifica nella top ten dei più bollenti dal 1800 con una temperature di 1,27 gradi superiore la media di riferimento sulla base dei dati Isac Cnr di settembre».

Un caldo anomalo che «rischia addirittura di far ripartire le fioriture, con il pericolo di esporre le piante ai danni di un prevedibile forte abbassamento delle temperature. Ma nelle campagne gli effetti si fanno sentire anche –per i parassiti che sono rimasti attivi con le temperature miti e attaccano più facilmente le colture».

Temperature più in linea con la stagione da oggi, con l’arrivo di nuove piogge e soprattutto nel fine settimana, come prevede il meteorologo Daniele Berlusconi di 3B Meteo: «Non si può parlare di freddo vero e proprio - avverte - ma di allineamento alle medie stagionali». Ci attende «un fine settimana uggioso, con tipiche condizioni novembrine. Si abbasserà anche la quota neve, a 1.200 metri. Ma ondate di gelo non sono ancora alle viste».

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