Como: Majocchi e viale Varese
«Falsità sul parcheggio,
quella zona rinascerà»

L'imprenditore che ha depositato la proposta: «Accetto la critica ma è grave diffondere immagini false Siamo comaschi e lavoriamo per migliorare la città»

Como

«Le critiche sono legittime e le accetto, quello che non posso accettare è la diffusione, da parte di chi è contrario al nostro progetto, di immagini false».

Angelo Majocchi, titolare dell’azienda Nessi&Majocchi, replica così alla “provocazione” arrivata da Legambiente e dal comitato di cittadini contrari alla proposta della stessa società per creare altri 86 posti auto in viale Varese, riqualificando il verde e la zona delle mura. L’associazione e il comitato (quasi mille firme) avevano inviato ai media una rivisitazione del rendering diffuso nei giorni scorsi da Nessi&Majocchi, inserendo auto parcheggiate un po’ ovunque. «Questa sarebbe più o meno la realtà - scrivevano - L’eliminazionedel giardino attuale,ridotto a vialetto laterale, tutto il viale ingombro di auto».

Non la pensa affatto così Angelo Majocchi: «Rispetto le opinioni altrui, ci mancherebbe - nota - Il problema non è il dissenso sulla nostra operazione di “project financing” (hanno depositato la proposta e ora il Comune dovrà valutare se risponde alla pubblica utilità o meno, ndr) ma presentare delle simulazioni al computer modificate non è accettabile. Lo definisco moralmente e intellettualmente scorretto.moltissimo a questo aspetto, siamo comaschi e lavoriamo per una città più bella non certo per peggiorarla».

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