Como, rifiuti: al mattino
la raccolta in centro città

Comune e azienda studiano una mini rivoluzione per evitare gli aperitivi “con vista spazzatura”. I cambiamenti toccheranno la città murata e la zona di viale Geno. Aprica: «L’obiettivo è ridurre l’impatto»

In città murata e nella zona di viale Geno il ritiro dei sacchi dell’immondizia non più nel tardo pomeriggio (oggi è obbligatorio esporli tra le 18 e le 20) bensì al mattino.

Su questa ipotesi stanno lavorando Comune e Aprica - la società che si occupa del servizio di raccolta rifiuti - con l’obiettivo di cancellare l’effetto “aperitivo con vista spazzatura”, più volte finito al centro delle proteste negli anni scorsi.

Da tempo l’assessore all’Ambiente Simona Rossotti insiste sulla necessità di presentare ai turisti e agli stessi comaschi una città più ordinata, a maggior ragione nella fascia oraria pomeridiana e serale, quella in cui si concentra la presenza di visitatori.

Attualmente in centro storico è prevista la raccolta della frazione organica e dell’indifferenziata nelle giornate di martedì e venerdì, sacchi e bidoni come detto vanno esposti tra le 18 e le 20 con obbligo di ritirare i contenitori vuoti entro le 8 del mattino seguente. Dal mese di giugno, invece (non si conosce ancora la data esatta, si stanno definendo gli aspetti organizzativi e l’annuncio arriverà a breve), dovrebbero cambiare gli orari, con passaggi al mattino.

I giorni sono ancora da definire: non è esclusa la conferma del martedì e venerdì, in alternativa si pensa a martedì e giovedì. Le novità riguarderanno residenti e commercianti della città murata ma anche della zona di viale Geno (oggi organico e indifferenziata in quest’ultima area vengono raccolti lunedì e giovedì).

All’inizio di maggio partirà la distribuzione degli opuscoli che riporteranno l’indicazione dei giorni di raccolta ed è prevista anche una campagna informativa, ecco perché a Palazzo Cernezzi si lavora per chiudere in fretta un accordo con l’azienda.

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