Decoro, quartieri e volontariato. Ecco la squadra di Rapinese

Palazzo Cernezzi Ieri il sindaco ha presentato la giunta: «Non siamo dei maghi, ma siamo qui per lavorare tanto»

«Non siamo maghi e non abbiamo bacchette magiche, ma lavoreremo tanto». Così ha esordito ieri mattina a Palazzo Cernezzi il sindaco Alessandro Rapinese durante la presentazione della sua giunta. Cinque uomini, quattro donne, due tecnici e una giovanissima di appena 21 anni.

Per ciascun assessore il primo cittadino ha indicato le deleghe, non mancando di chiamare quelli con cui ha un rapporto di amicizia di anni, con appellativi e soprannomi.

Il primo cittadino ha indicato le deleghe per ogni assessore

In primo luogo Rapinese ha chiarito il perché ha cambiato idea rispetto a quanto aveva annunciato subito dopo l’elezione e, cioé, che avrebbe aspettato a nominare la giunta dopo il primo consiglio comunale in modo da consentire agli eletti di potersi sedere, anche se solo per una volta, tra i consiglieri comunali. «Avremmo voluto aspettare e mi sarebbe piaciuto che potessero fare una seduta da consiglieri - ha detto - ma mi sono reso conto che c’è tanto da fare subito e serve quindi essere completamente operativi con la giunta». A riguardo ha fatto l’esempio degli eventi estivi saltati perché al bando fatto in ritardo dalla precedente amministrazione, non si è presentato nessuno. Per accelerare, ha chiarito, è necessario convocare la giunta ed assumere provvedimenti. Prima giunta che ci sarà nel giro di qualche giorno, di certo prima di sabato, quando è convocato il primo consiglio comunale. Il sindaco ha anche sottolineato di essere «al terzo giro di incontri con i dirigenti, due fatti in gruppo tutti insieme e uno individuale con ciascuno di loro».

E tra le nuove deleghe annunciate ieri ci sono il volontariato, i quartieri e la lotta alle mafie. Nel dettaglio il sindaco tiene per sé le deleghe ad Affari generali e istituzionali, Relazioni internazionali, Patrimonio, Sport, Sicurezza, Polizia locale e Innovazione tecnologica. Nel presentare la sua squadra ha sottolineato che «è votata al bene della città» e che «ci sono voluti 18 anni per costruirla esattamente così» e che «gli assessori lavoreranno tutti a tempo pieno».

E tra le nuove deleghe ci sono volontariato, quartieri e lotta alle mafie

Vicesindaco è stata scelta Nicoletta Roperto, che da ieri si occupa di Politiche sociali, Politiche educative, Volontariato, Asili nido e Politiche abitative. E ancora Michele Cappelletti ha Partite Iva, Commercio e Suap, Protezione civile, Decoro urbano. In campagna elettorale Rapinese aveva indicato che si sarebbe occupato anche di Verde e Ambiente, ma ieri ha spiegato che le modifiche sono dovute alla necessità di uniformare i carichi di lavoro e di limitare il numero di dirigenti con cui ciascun assessore si deve interfacciare.

Edilizia privata, Lavori pubblici, Politiche energetiche, Reti, acque e strade vanno all’architetto Maurizio Ciabattoni. A Enrico Colombo, pure lui architetto, sono state destinate Cultura, Urbanistica, Mobilità e trasporti, Marketing territoriale, Eventi e Turismo. Nella presentazione degli incarichi Rapinese ha indicato l’avvocato Alberto Fontana agli Affari legali, Bandi e contratti, Servizi amministrativi cimiteriali, Servizi demografici ed elettorali, Legalità e trasparenza, Lotta alla mafia. E Ivan Matteo Lombardi, anche lui avvocato, si occupa di Verde, Parchi e giardini, Ambiente, Finanziamenti pubblici e comunitari e Sponsorizzazioni.

La più giovane è Francesca Quagliarini, studentessa universitaria di 21 anni, a cui il neo sindaco ha affidato Politiche giovanili, ma anche Pari opportunità, Diritti civili, Università, Quartieri e Partecipazione.

Due, come detto, i tecnici esterni. Entrambe donne. A Monica Doria vanno Bilancio, Tributi, Partecipate ed Economato. Proprio sul bilancio comunale Rapinese ha voluto precisare come «l’approvazione del bilancio preventivo entro il 31 dicembre» sia «un obiettivo inderogabile». Infine Nicoletta Anselmi, già dirigente a Cantù, si occupa di Personale, Comunicazione e Urp, Rapporti con il consiglio e Tempi e orari della città.

© RIPRODUZIONE RISERVATA