Giochi in via Vittorio Emanuele: parte la gara, lavori tra due mesi

Il parco pubblico Progetto da circa 150mila euro per rifare i giardinetti. L’assessore: «Riapertura in autunno, ci saranno strutture inclusive»

A fine settembre partiranno i lavori al parco giochi di via Vittorio Emanuele e, per questo motivo, verrà chiuso anche il passaggio che porta in piazza San Fedele in modo da poter comprimere al massimo i tempi di lavorazione. «L’aggiudicazione della gara - precisa l’assessore ai Parchi e giardini Matteo Lombardi - avverrà a brevissimo e il cantiere contiamo che venga aperto alla fine di settembre. Questo significa che in autunno si potrà tornare a usare l’area, consentendo l’accesso ai bambini di tutte le età».

Investimento di 150mila euro

L’investimento di Palazzo Cernezzi è pari a 150mila euro e sono stati scelti giochi e materiali di pregio, tenendo anche conto della collocazione degli spazi. Il tema del parchetto sarà la storia di Jack e la pianta di fagioli. Un seme piantato nel giardino darà vita ad una grande pianta di fagioli disegnata sulla pavimentazione anti trauma. Fin dall’ingresso i bimbi saranno invitati a percorrerla per raggiungere le tre distinte aree dei giochi. In questi tre spazi ci saranno giochi di gomma adatti ai più piccoli, una casetta e un’area per altalene e giochi rotanti.

Nel dettaglio, nella prima parte ci saranno delle mezze sfere rivestite in gomma, con diametro tra i 45 e i 60 centimetri che vanno a creare una sorta di bruco in 3D. Ci sarà, in quell’area riservata ai più piccoli anche una chiocciola in gomma.

Nella seconda zona, quella entrando verso la sinistra, ci sarà una struttura per gioco multi attività con pannelli, attività varie e anche scivoli. «I giochi - aggiunge l’assessore - sono stati pensati per essere inclusivi e, quindi, per essere utilizzati anche da bimbi con disabilità o in sedia a rotelle». Previsto anche un sistema ombreggiante in modo che ci si possa divertire in qualsiasi momento della giornata.

La terza parte dell’area di via Vittorio Emanuele prevede il posizionamento di un gioco rotante, tipo spinner, che consente a due o tre bambini di utilizzarlo contemporaneamente e accanto ci saranno altri giochi rotanti, ma con seduta. Rimane al suo posto l’altalena che era già presente nello spazio nel cuore del centro storico.

Chiusura del passaggio

«Abbiamo deciso di chiudere l’accesso durante lo svolgimento dei lavori - conclude l’assessore - per fare in modo che non si debba procedere a blocchi, ma che gli operai possano avere a disposizione l’intera area. Parliamo di uno spazio giochi inserito in un contesto molto particolare». L’iter di progettazione, avviato oltre un anno fa dall’allora assessore Marco Galli e poi portato avanti da Paolo Annoni, aveva richiesto anche il passaggio in Soprintenza, proprio perché si trova all’interno delle mura. La scorsa primavera un genitore aveva fatto un esposto in procura e, a quel punto, il Comune ne aveva disposto la chiusura. A questo punto entro novembre i bambini potranno tornare a giocare.

Nel frattempo stanno andando avanti i progetti per intervenire su altri spazi verdi che vanno da via Dottesio a via Zezio a via Crispi.

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