Governo, Como c’è: Locatelli ministro

Politica Alla leghista il settore della Disabilità: «Grande onore, subito al lavoro per i più fragili». Oggi giuramento. Alessio Butti (FdI) sottosegretario alla presidenza del Consiglio (Innovazione tecnologica e transizione digitale)

Tre anni e tre mesi dopo la comasca Alessandra Locatelli torna ad essere ministro dopo la brevissima esperienza nel primo governo Conte. Già da giorni il suo nome circolava insistentemente, nel primo pomeriggio di ieri è arrivata la conferma e, dopo l’incontro tra il premier Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, anche l’ufficialità dell’assegnazione del dicastero alla Disabilità. Il giuramento è in programma per questa mattina alle 10 al Quirinale. «Sono molto onorata e felice - le prime parole di Locatelli, attuale assessore regionale e consigliere comunale a Como - e ringrazio Matteo Salvini che mi accorda nuovamente la sua fiducia per un compito così importante in un momento storico complesso».

«Momento molto complesso»

Locatelli parla di «problemi enormi» e chiarisce che «al centro ci devono essere le persone fragili e le famiglie dopo due anni tanto duri a causa della pandemia. Ora siamo di fronte a una sfida ancora più grossa. Ho intenzione di mettermi subito al lavoro e a disposizione delle associazioni del terzo settore e delle famiglie».

Il neo ministro racconta come ha appreso del nuovo incarico di Governo: «C’era la possibilità, ma l’ho saputo ufficialmente dalla lettura dei nomi dei ministri. Sono a Roma per un congresso. In pochi minuti ho avuto il telefono pieno di chiamate e messaggi». Congratulazioni sono arrivate ieri anche dal governatore della Lombardia Attilio Fontana. Locatelli lascerà il suo ruolo di consigliere comunale di Como e, al suo posto, salvo rinunce, entrerà la prima dei non eletti, cioè l’ex assessore della giunta Landriscina Elena Negretti, che aveva ottenuto 156 preferenze personali.

Ruolo di peso anche per il senatore di Fratelli d’Italia Alessio Butti che sarà sottosegretario alla presidenza del Consiglio con deleghe di fatto ministeriali a Innovazione tecnologica e Transizione digitale. La conferma è arrivata ieri direttamente dal nazionale di Fratelli d’Italia La Transizione Digitale, con quella Ecologica, rappresenta la parte più consistente dei fondi del Pnrr, su cui dovrà lavorare il parlamentare comasco, arrivato alla sua settima legislatura. Butti, fra l’altro, è responsabile nazionale del dipartimento Media e telecomunicazioni di FdI.

Gli incarichi

L’elenco dei sottosegretari arriverà ufficialmente nei prossimi giorni e il giuramento sarà a Palazzo Chigi, tra quattro, cinque giorni. In pole position per un ruolo da sottosegretario c’è anche un altro comasco, Nicola Molteni, che probabilmente sarà riconfermato all’Interno. Il deputato ha già ricoperto l’incarico due volte negli ultimi cinque anni: nel primo governo Conte con Matteo Salviniministro dell’Interno (ieri indicato per le Infrastrutture) e poi nel governo Draghi con ministro Luciana Lamorgese. Il suo ritorno al Viminale viene dato dai soliti bene informati come molto probabile. In caso contrario gli sarebbe sicuramente affidata la presidenza di una commissione. Tra gli eletti a Como Giancarlo Giorgetti (uninominale di Sondrio, che include molti Comuni dell’Alto lago e dell’Erbese), neo ministro all’Economia. Nessun ruolo di governo per gli eletti forzisti. Licia Ronzulli (uninominale a Como) è stata indicata come capogruppo al Senato. Infine all’opposizione la deputata Chiara Braga (Pd) è nell’ufficio di presidenza della Camera.

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