Il Como: «Stadio, lavori finiti martedì».
Recinzione solo il giorno della partita

Ma per giocare sabato 3 al Sinigaglia serve l’ok della commissione, che dovrebbe riunirsi mercoledì. Se emergeranno problemi, si andrà ancora a Novara

Il Calcio Como ha comunicato oggi al Comune la data di conclusione dei lavori per adeguare lo stadio: finiranno martedì prossimo. Il Comune ha quindi chiesto alla prefettura - per accorciare il più possibile i tempi - di valutare la possibilità di convocare per mercoledì la commissione di vigilanza, cui spetta il compito di verificare se è tutto ok e si può giocare al Sinigaglia oppure no. Il motivo? La prossima partita casalinga del Como è in programma sabato 3 ottobre contro l’Ascoli, quindi mercoledì è l’ultimo giorno utile per dare il via libera.

Mercoledì la commissione (sempre che la prefettura accetti di convocarla per questa data) controllerà tutta la documentazione ed effettuerà un sopralluogo allo stadio. C’è da sperare che non emergano problemi. Perché in caso di inconvenienti, anche minimi, il Calcio Como non otterrà l’ok e a quel punto anche la partita di sabato 3 si dovrà giocare sul campo neutro di Novara.

Intanto continuano le polemiche sull’orribile recinzione posizionata lungo tutto il fronte dei giardini, fuori dalla curva ospiti. L’hanno chiesta le forze dell’ordine per motivi di sicurezza, ma solo in occasione delle partite del Como. Nelle prossime ore quindi verrà smontata: tornerà il giorno della partita, poche ore prima del fischio d’inizio, e verrà rimossa quando i tifosi avranno lasciato la zona.

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