Il vescovo pronto ad accogliere i profughi
«Responsabili delle loro sofferenze»

Monsignor Cantoni: «Quante sofferenze, non possiamo girare lo sguardo»

«La nostra nostra diocesi è pronta ad accogliere i profughi afghani giunti in Italia in questi giorni e affidati alla Caritas nazionale». Le parole del vescovo, Oscar Cantoni, arrivano in un momento delicato e complesso in cui si sta organizzando l’accoglienza di chi è riuscito a fuggire dai talebani.

La prossima settimana 53 profughi afghani arriveranno nel Comasco. In prima linea a gestire questa emergenza ci sono tra le altre la Caritas Diocesana e la cooperativa Intesa Sociale che hanno già individuato degli spazi extra da mettere a disposizione.

«Quanto sta accadendo in Afghanistan ci chiede di non volgere lo sguardo altrove di fronte a questa come a molte altre immani tragedie che affliggono il mondo che ci turbano e tolgono dignità e libertà a milioni di persone - prosegue il vescovo - Siamo tutti fratelli e sorelle. Sentiamo la responsabilità di questa umanità sofferente e preghiamo affinché i responsabili della comunità internazionale si impegnino nella ricerca di soluzioni vere».

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