FURIOSO INCENDIO IN TICOSA
SANTARELLA IN FIAMME
ROGO SPENTO DOPO DUE ORE

L’allarme scattato poco dopo mezzogiorno. Caos e fumo denso: l’edificio a rischio crollo. Vigili del fuoco anche da Milano. Aria irrespirabile. Guarda i video e le foto. Esposto in procura dei Cinque Stelle: «Responsabilità della giunta»

Ci sono volute quasi due ore per spegnere il furioso incendio che, poco dopo mezzogiorno, è divampato all’interno della Santarella, l’unico edificio rimasto in piedi nell’area ex Ticosa. Decine di squadre dei vigili del fuoco - alcune provenienti anche da Milano - sono riusciti ad aver la meglio delle fiamme che hanno seriamente messo a rischio la stabilità della struttura. Per due ore lingue di fuoco altissime, oltre a una densa coltre di fumo nero e tossico, si sono viste uscire dalle finestre dall’ex fabbrica. E intanto il capogruppo del Movimento 5 Stelle Luca Ceruti ha presentato un esposto in procura contro la giunta: «Ignorate segnalazioni da anni»

Sulle cause dell’incendio non c’è alcuna ufficialità, anche se alcuni testimoni avrebbero visto delle persone, verosimilmente dei senzatetto, uscire di corsa dall’edificio poco prima che il fumo fosse visibile. Non è quindi escluso che proprio un fuoco acceso all’interno possa aver scatenato poi l’inferno.

L’incendio è stato talmente devastante che i tecnici del Comune dovranno ora valutare i danni e il conseguente rischio crollo.

In zona è stato il caos. Oltre a più di una decina di mezzi dei vigili del fuoco (i pompieri hanno lavorato in condizioni pericolosissime con il consueto coraggio) sul posto sono intervenute diverse auto della polizia e dei vigili urbani, impegnati, questi ultimi, a evitare che il traffico vada in tilt. Le ripercussioni sulla viabilità, però, sono state inevitabili. Code in tangenziale.

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