Incrocio di Villa Olmo: disegnata la rotatoria che cambia la viabilità. E dovrebbe rendere più agevole capire a chi dare la precedenza

Lavori Dopo le misurazioni, ieri è stato definito l’assetto che sarà operativo entro la fine della prossima settimana. E da oggi stop al senso alternato in via Per San Fermo

Chi è passato ieri dall’incrocio di Villa Olmo, quello tra via Per Cernobbio e via Bellinzona, ha visto sull’asfalto come cambierà, in modo provvisorio entro la prossima settimana (salvo complicazioni) per poi diventare definitivo prima di Natale. Il progetto prevede di realizzare un grande rondò in posizione centrale e di eliminare gli spartitraffico oltre a una porzione del marciapiede attuale verso il parcheggio. «Abbiamo aspettato ad avviare il cantiere vero e proprio la riapertura di via Per Fermo - spiega l’assessore alla Mobilità Enrico Colombo - in programma domani (oggi, ndr), ma nel frattempo è stato tracciato sull’asfalto il nuovo assetto, di cui si può già avere un’idea. Ho dato indicazioni affinché si possa riuscire a posare i new jersey provvisori entro giovedì prossimo, ma se così non fosse si slitterà di una settimana in modo da non creare problemi al Giro di Lombardia, in programma sabato 8 ottobre». Prima infatti del posizionamento dei classici delimitatori bianchi e rossi sarà necessario procedere alla demolizione degli spartitraffico e quindi verranno fatte valutazioni nei prossimi giorni. Cruciale sarà il meteo nella giornata di venerdì: se le piogge previste non fossero consistenti si potrà pensare di arrivare nei tempi previsti, in caso contrario si riprenderà da lunedì 10 ottobre. L’assessore sottolinea però che «l’obiettivo è completare l’opera per Natale».

La prima ipotesi era di una rotatoria “a fagiolo”, ma gli spazi stretti hanno fatto orientare l’amministrazione verso un rondò classico, tondo con cordoli sormontabili. Il progetto e la gara d’appalto erano stati portati avanti dalla giunta Landriscina. Ci sono stati dei ritardi nella partenza del cantiere effettivo poiché nei mesi scorsi ci sono stati problemi nell’assegnazione dell’appalto e la ditta che si era classificata al primo posto era stata poi esclusa perché non aveva fornito i documenti richiesti nei tempi corretti. A quel punto era stato necessario rivolgersi alla seconda classificata e stipulare il contratto dopo, ovviamente, le verifiche su tutta la documentazione necessaria.

Ad ogni modo la nuova gestione dei flussi di traffico dovrebbe consentire di superare le croniche difficoltà legate all’attuale sistema di precedenze, spesso all’origine di lunghe code in ingresso alla città oltre che di un alto numero di incidenti. Storicamente quello è uno degli incroci più pericolosi dell’intera città e la causa dei sinistri è dovuta proprio alla difficile comprensione delle precedenze che, ora, saranno regolate dalla rotatoria.

I numeri dei transiti, risalenti al 2019, mostrano l’alto numero dei veicoli che percorrono quella zona: dalle 7.30 e le 8.30 2.360 mezzi e tra le 17.30 e le 18.30 altri 2.526. Ieri sono stati ultimati i lavori di messa in sicurezza della frana caduta dalla scarpata di una proprietà privata in via Per San Fermo. Basta chiusure della strada per fasce orarie, ma solo il senso alternato regolato da semaforo che, oggi, dovrebbe essere definitivamente rimosso.

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