Le chiavi di Olgiate
al nuovo parroco

C’era il vescovo di Como, monsignor Cantoni a porgere il benvenuto a don Flavio Crosta, 57 anni

Con la simbolica consegna delle chiavi della parrocchia dei Santi Ippolito e Cassiano, ieri, è ufficialmente iniziato il ministero pastorale di don Flavio Crosta a Olgiate Comasco.

A porgergliele il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni, con l’esortazione che: «Servano per aprire la porta, per lasciare uscire il Signore. Una chiesa in uscita, come vuole Papa Francesco». Nell’affidargli la guida della comunità parrocchiale di Olgiate, il vescovo ha detto: «C’è tanta attesa negli olgiatesi per il nuovo pastore. Sono certo che porterai nuovo slancio per creare una comunità missionaria, aperta a tutti, anche a chi ha perso la fede. Una Chiesa che abbia l’immagine della Chiesa famiglia di famiglie».

Ingresso solenne, alla presenza delle principali autorità religiose, civili, militari, rappresentanze delle associazioni locali e di una delegazione della comunità di Teglio, dove don Flavio – 57 anni - ha prestato servizio fino alla nuova nomina.

Il sindaco, Simone Moretti, lo ha accolto sul sagrato della chiesa: «Carissimo don Flavio, benvenuto nella nostra comunità olgiatese. Siamo una comunità attenta, consapevole, desiderosa di crescere sempre più nel cammino spirituale e soprattutto generosa: sia nell’impegno per gli altri, per i più deboli e i più bisognosi, sia nelle offerte che hanno permesso la ristrutturazione della casa parrocchiale e dell’organo della chiesa parrocchiale. Siamo una comunità disponibile al dialogo. Siamo qui per impegnarci in questo percorso e sento di poter assicurarle la piena e consapevole collaborazione dell’amministrazione comunale, delle numerose associazioni e gruppi del mondo del volontariato e di tutta la nostra comunità».

Parole accolte con gioia da don Flavio che, al termine della solenne messa di presa di possesso della parrocchia, ha dichiarato: «Sono contento di iniziare il cammino con voi». (Manuela Clerici)

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