Le infinite attese ai passaggi a livello di Como in un servizio di Striscia la Notizia

Ferrovie Tra tempi d’attesa lunghissimi e attraversamenti selvaggi, soprattutto nella stazione di Como Borghi, il tema è ormai noto e ha catturato l’attenzione del programma televisivo

La scena surreale che ormai da mesi si svolge quotidianamente in una stazione di centro città, quella di Como Borghi, è finita al centro dell’attenzione di Striscia la Notizia. Ne avevamo parlato già lo scorso novembre, quando un video girato sui social aveva reso evidente quanto assurda fosse la situazione che i cittadini comaschi si trovano a vivere ogni giorno: decine di persone infatti restano chiuse tra le sbarre a livello della stazione di Como Borghi che, dopo essersi abbassate, impiegano più di dieci minuti prima di rialzarsi.

- Qui il servizio di Striscia la Notizia girato a Como

Ormai sono tantissimi i cittadini, soprattutto giovani studenti, che non aspettano più e si infilano pericolosamente tra le sbarre, passando sulle rotaie e correndo così un grave pericolo. «Qui è una giungla - dicono alcuni di loro mentre cercano di infilarsi tra lo stretto spazio che separa una sbarra e l’altra - sì, bisogna aspettare che le sbarre si alzino ma noi perdiamo il bus».

Il problema non si limita a Como Borghi, dove però è eclatante, ma si estende anche al passaggio livello in viale Lecco, dove spesso e volentieri si resta incolonnati nel traffico per lunghi minuti nell’attesa che le sbarre del passaggio a livello si alzino.

Come è noto e ribadito anche nel servizio televisivo, purtroppo il tanto atteso nuovo sottopasso non arriverà, se tutto va bene, prima del 2025. A inizio 2022 infatti Ferrovie Nord ha promesso l’arrivo di un nuovo sottopasso pedonale entro il 2024, un’opera da quattro milioni di euro già finanziata dalla Regione. L’ultimo aggiornamento fornito ieri dalle Ferrovie Nord parla però del 2025.

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