Le mamme al processo alla maestra
«Mio figlio piangeva per andare all’asilo»

In aula i racconti dei genitori dei bambini che, secondo l’accusa, sono stati maltrattati

Como

«Pensi sempre che certe cose succedano agli altri. Leggi la notizia sul giornale e la senti lontana. Poi ti tocca da vicino e resti sconvolta». Sfilano in aula le testimonianze delle mamme dei bambini che, secondo la Procura di Como, un paio di anni fa sarebbero stati vittime di maltrattamenti da parte di una maestra d’asilo di 42 anni, a processo per difendersi dalle accuse ipotizzate dagli inquirenti.

«Mio figlio all’inizio andava volentieri alla materna - racconta una giovane mamma - Poi ha cominciato a piangere, a dire che non voleva andare e io non capivo. Ho anche provato a chiedere, proprio alla maestra Antonella, perché facesse così. Ho capito tutto solo l’11 settembre 2017. Ricordo ancora la data: sono stata convocata dalla polizia e ho saputo. Una doccia fredda, è stata». La donna ha visto anche i video, girati dalla squadra mobile, riguardanti alcuni episodi che hanno visto coinvolto il figlio: «Ricordo tutto di quei video - ha detto non riuscendo a trattenere le lacrime - Ricordo le urla della maestra. Ricordo quando lui non voleva fare una foto e lei lo ha preso di forza. Ricordo un’altra bambina che imitava gli atteggiamenti della maestra e li riproponeva su mio figlio».

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