Le monete d’oro a Como
«Sotto il Cressoni
un tesoro da scoprire»

Il ministro: «Ritrovamento eccezionale». Il soprintendente: «Bisogna proseguire con gli scavi»

Il direttore della Soprintendenza ai beni culturali della Lombardia, Luca Rinaldi, sul ritrovamento dell’anfora piena di monete d’oro sotto l’ex teatro Cressoni a Como ammette: «Le colleghe archeologhe sono rimaste sbalordite. È senz’altro una scoperta eccezionale».

Che si tratti di un qualcosa di storico lo conferma il fatto che lo stesso ministro ai Beni culturali, Alberto Bonisoli, nel dire che la scoperta «mi riempie di orgoglio» ha anche definito la città di Como quale un’area che «sta dimostrando di essere un vero e proprio tesoro per la nostra archeologia». Un tesoro che però, ora, imporrebbe «di proseguire con lo scavo, perché là sotto - conferma il Soprintendente - si nascondono reperti importantissimi tutti da scoprire».

Sul futuro delle monete d’oro, infine, il Soprintendente promette: «La cosa più logica è, ovviamente, che tornino a Como nel museo civico».

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